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Volley femminile, Coppa Italia a Varese: Busto difende il titolo

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Primo weekend importante della stagione italiana per il volley femminile. A Varese sarà tempo di Final Four di Coppa Italia. Arrivano in un momento di difficoltà, dopo un’annata funesta per la pallavolo in rosa, con squadre cancellate, tante formazioni in difficoltà economica e un livello che si è abbassato.

Al Pala Whirpool, però, ci saranno davvero le quattro formazioni migliori del campionato, quelle più solide economicamente (si spera) e con il miglior bagaglio tecnico in circolazione.

 

La Unendo Yamamay Busto Arsizio dovrà difendere il titolo conquistato l’anno passato. Dopo lo spettacolare e storico terzo posto in Champions League conquistato sette giorni fa ad Istambul, le campionesse d’Italia vogliono confermare la loro supremazia dentro i confini italici. Le Farfalle stanno accusando un po’ di stanchezza dopo mesi intensissimi e combattuti. Coach Parisi analizzerà un attimo la situazione e farà le sue valutazioni, soprattutto in merito alla palleggiatrice: Valeria Caracuta o Carli Llyod, ancora acciaccata ma sublime in Turchia e vera fuoriclasse? Per il resto la formazione è confermatissima. Margareta Kozuch sarà l’opposto, Marcon e Faucette di banda, Arrighetti e Bauer al centro, Leonardi libero. Confermarsi, però, non sarà facile per le Farfalle che in semifinale si troveranno di fronte l’odiata Villa Cortese: il derby per eccellenza, con le tifoserie che potranno facilmente raggiungere il palazzetto. La semifinale tra le due formazioni lombarde (in programma sabato alle 17.00, diretta su Raisport come per tutti gli altri incontri) non è una novità assoluta in questa manifestazione: l’ultima volta capitò nel 2011, quando le biancoblu asfaltarono un’immatura Busto Arsizio e andarono a conquistare la Coppa (facendo il bis con quella del 2010). Questa volta, però, sono le biancorosse a partire avvantaggiate vista la grande stagione e vista la difficoltà di Caterina Bosetti e compagne, non ancora al top della condizione. Da settembre ci sono stati due derby, entrambi portati a casa dalle Farfalle (Supercoppa e andata di campionato), sempre in rimonta. Saranno quindi i nervi a farli da padrone.

 

L’altra semifinale sarà tra Bergamo e Piacenza (ore 20.00). Le orobiche arrivano al primo appuntamento clou da outsider, ma in calo dopo un girone d’andata davvero strabiliante. La Foppapedretti è incappata in un periodo altalenante, tra luci ed ombre, con qualche sconfitta di troppo e un gioco che non è più al top. La stella Valentina Diouf è ai box da due giornate per un problema fisico e non si sa se la vedremo in campo sabato sera.

Le emiliane, invece, volano su ottimi livelli, si sono qualificate per la finale di Challenge Cup, nonostante un inspiegabile cambio di allenatore. In campionato bilancio in perfetta parità, ma l’inerzia sembra essere per la Rebecchi Nordmeccanica.

Entrambi i match sono comunque molto in equilibrio come lo sarà certamente la finalissima di domenica pomeriggio.

 

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