Pallavolo
Volley femminile, Top&Flop della ventesima giornata
Olimpiazzurra propone i Top&Flop della Serie A1 di volley femminile. Queste le promosse e le bocciate della ventesima giornata di campionato.
TOP:
Al primo posto Emiliya Nikolova. C’è il suo zampino nell’impresa di giornata: la strepitosa vittoria di Conegliano contro Bergamo. Spicca in un sestetto ben legato, coeso e arrembante che sconfigge la seconda in classifica e vola al quarto posto. Le venete si rendono protagoniste di un finale di regular season pazzesco (cinque vittorie nelle ultime sei partite giocate) e il martello stende le orobiche con 17 punti, il 45% in attacco, condito da due muri e un ace. Accanto a lei Jenny Barazza, vero amuleto della Imoco, e una bella Valentina Fiorin.
Al secondo Moreno Pino, ormai un abituè della nostra speciale classifica. 24 punti, di cui ben 23 arrivano dalle bordate in attacco. La vittoria di Pesaro nel derby passa tutta dalle sue mani e dai sette muroni di una superlativa Lauren Gibbemeyer. Le marchigiane salgono così in settima posizione, verosimilmente quella finale in questa regular season.
Al terzo posto il nuovo acquisto della Yamamay. La croata Ana Grbac diventa una nuova Farfalla e arriva a rinforzare la regia delle campionesse d’Italia che si sono dovute privare ancora una volta della grande Carli Llyod. La statunitense, infatti, è rientrata in Patria per nuovi controlli medici in una stagione davvero nera. Ha compiuto venticinque anni nel weekend, vestiva la casacca dell’Azerrail Baku, team battuto proprio da Busto Arsizio ai quarti di finale di Champions League. La bella bionda è una vecchia conoscenza del campionato italiano: maglia Perugia da 2006 al 2008, palleggiatrice di uno storico biennio che portò scudetto, Coppa Italia, Coppa Cev, Champions League. Vero colpaccio per sognare il bis tricolore!
FLOP:
Al primo posto la Foppapedretti Bergamo che sta affrontando un girone di ritorno in piena emergenza. Ben cinque sconfitte nelle ultime otto uscite sono un macigno pesante per una squadra che a Natale sembrava poter dare filo da torcere a Busto Arsizio. A Conegliano non basta il rientro di Valentina Diouf, perché stranamente delude Chiara Di Iulio che si ferma a un pessimo 27% in attacco. Aggiungiamoci i pochi muri di squadra e la sconfitta in Veneto è invitabile. Ora servirà vincere l’ultimo incontro per non rischiare di scivolare addirittura al quarto posto.
Al secondo posto una giornata ancora troppo spezzettata. Un match il sabato, due la domenica, uno rinviato a mercoledì per il concomitante impegno di Piacenza in Challenge Cup.
Al terzo posto Bologna. Solo otto punti in diciassette incontri giocati. Ultimo posto sicuro in classifica, ma le emiliane potranno comunque disputare i playoff…