Volley, Piacenza e Challenge Cup a due facce: trionfo maschile, ko femminile

La città di Piacenza era vicina a un record: vincere nella stessa giornata la Challenge Cup sia al maschile che al femminile. La missione è riuscita a metà.

La Copra Elior dei ragazzi, nel ritorno casalingo, stende i siberiani dell’Ural UFA replicando così il successo esterno di quattro giorni fa. Un 3-0 (25-22; 25-18; 25-16) che non ammette repliche e porta i biancorossi al secondo successo europeo dopo la Top Team di un lustro fa. La mano è quasi tutta di un grande Alessandro Fei che sigla 16 punti, con addirittura 4 aces e due muri. Questo è un successo importante per l’Italia perché è l’unica Coppa europea per club che incameriamo in questo 2013 dopo le amare finali perse di Cuneo in Champions League, di Latina in Coppa Cev e la semifinale di Busto Arsizio in Champions.

Alla Rebecchi Nordmeccanica delle ragazze, nel ritorno in trasferta, non riesce l’impresa di rimontare la sconfitta casalinga di quattro giorni fa. Flo Meijners e compagne riescono sì ad espugnare il campo della Dinamo Krasnodar con un bel 3-1 (25-22; 22-25; 25-23; 26-24) ma poi si devono inchinare al golden set di spareggio sotto i colpi di una stratosferica Desiree Hooker (27 punti), vecchia conoscenza del campionato italiano. A poco sono servizi i cinque muri di Manuela Leggeri contro le bordate dell’attacco russo, che annoverava anche la grande Helena Havelkova, capitana della Yamamay del triplete.