Atletica: la maratona di Betlemme vietata agli atleti di Gaza

Passano il tempo ad allenarsi come tutti gli altri, ma per loro la possibilità di partecipare alla prima edizione della maratona di Betlemme è svanita. Domani mattina la gara partirà, ma tra i circa 400 atleti al via non ci sarà neanche un palestinese della Striscia di Gaza. Le autorità militari israeliane hanno infatti bloccato alla frontiera, se di frontiera si può parlare, 26 atleti che si stavano recando da Gaza a Betlemme. Tra di loro c’era anche Nader al-Masri, che in carriera vanta una partecipazione olimpica sui 5.000 metri a Pechino 2008.

Non è la prima volta che Israele impedisce ai palestinesi la partecipazione ad un evento sportivo: lo stesso Nader al-Masri aveva dovuto condurre una lunga battaglia per avere la possibilità di raggiungere la Cina in occasione delle Olimpiadi. Altri problemi si sono verificati anche per gli incontri della nazionale palestinese di calcio, che è stata molto spesso costretta a giocare in campo neutro. Il primo incontro ufficiale in territorio palestinese, infatti, si è disputato solamente nel 2010.

Il Ministero della Difesa israeliano, e più in particolare il dipartimento che si occupa delle relazioni civili con i palestinesi, ha deciso di non concedere il nulla osta alla piccola rappresentativa, che non potrà quindi uscire dalla Striscia, senza fornire ulteriori spiegazioni per questa scelta.

Alla partenza della gara ci saranno invece circa 200 palestinesi della Cisgiordania, trovandosi Betlemme proprio in questa regione: siamo sicuri che onoreranno al meglio i propri connazionali, assenti a malincuore.

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com