Atletica
Atletica: la Silva vince nella tana della Suhr. Sconfitto Merritt
Ai Drake Relays di Des Moines (Iowa, Stati Uniti) non sono mancati risultati sorprendenti. Il campione olimpico dei 110 metri ostacoli, Aries Merritt, e la campionessa del salto con l’asta, Jennifer Suhr hanno infatti subito delle brucianti e sorprendenti sconfitte.
Aries Merritt, detentore del record mondiale della specialità, stabilito lo scorso 7 settembre a Bruxelles, è stato battuto di cinque centesimi dal giamaicano Andrew Riley (13”42), partito dalla corsia 1. Erano presenti anche gli altri due medagliati di Londra, Jason Richardson (USA), squalificato per falsa partenza, e Hansle Parchment (Giamaica), solo settimo. Il terzo posto è stato invece conquistato dall’esperto atleta di Barbados Ryan Brathwaite (13”55).
Nel salto con l’asta, l’argento olimpico Yarisley Silva (Cuba) ha ottenuto il record nazionale e la miglior prestazione mondiale dell’anno, salendo a quota 4,85 metri, mentre Jennifer Suhr si è fermata a 4,63 metri ed ha chiuso seconda.
Anche lo statunitense Michael Tinsley ha ottenuto la miglior prestazione mondiale stagionale, facendo segnare un 48”55 sui 400 metri ostacoli. Il vicecampione olimpico ha preceduto il connazionale Johnny Dutch (48”73) ed il portoricano Javier Culson (49”33), bronzo a Londra.
Sui 1.500 metri, la campionessa mondiale Jenny Simpson (USA) ha chiuso in 4’03”35, nuovo record dello stadio ed a sua volta miglior tempo mondiale dell’anno. Sul podio della prova anche le connazionali Shaila Reid e Kate Grace.
Sui 400 metri piani, invece, il 19enne Luguelin Santon (Rep. Dominicana), vicecampione olimpico, ha messo a segno un ottimo 44”72, con un ottimo vantaggio su Jeremy Wariner (45”35), lo statunitense campione olimpico nel 2004 e due volte campione mondiale (2005 e 2007). Terzo ha chiuso Marcus Boyd (USA, 45”69).
Nel salto in lungo, la statunitense Brittney Reese ha fatto registrare un 6,94 metri ventoso (+2,5 m/s), abbastanza per battere Janay DeLoach.
Nel salto in alto maschile, infine, Dusty Jonas (USA) ha battuto con 2,31 m la coppia bahamense formata da Donald Thomas e Trevor Barry, entrambi fermatisi a 2,25 m.
Immagine: radiorebelde.cu
giulio.chinappi@olimpiazzurra.com