Oltre Cinquecerchi
Augusta Masters: Snedeker e Cabrera in testa
C’è chi di Major ne ha già vinti due – tra cui proprio quello della giacca verde – e chi invece è alla ricerca della prima affermazione in un torneo del Grande Slam. Stiamo parlando dell’argentino Angel Cabrera – vincitore ad Augusta nel 2009 – e dello statunitense Brandt Snedeker, la nuova coppia leader della 77ma edizione del Masters di Augusta, che si presenta alla vigilia del round conclusivo decisamente accreditata per la vittoria. Il duo americano conduce con 209 colpi (-7, Cabrera 71 69 69, Snedeker 70 69 69), dopo l’ottimo -3 (69) di giornata per entrambi.
Non molla la pattuglia australiana, fermamente intenzionata a conquistare l’Augusta National Golf Club per la prima volta. E’ salito in terza piazza, con 210 colpi, Adam Scott, (69 72 69, -6), che precede i leader delle precedenti giornate, Jason Day (70 68 73) e Marc Leishman (66 73 72), a 211 (-5). Sesto posto, in solitaria, per Matt Kuchar (212 – 68 75 69, -4), davanti al sudafricano Tim Clark e al grande favorito del torneo, Tiger Woods (213, -3). Un eccellente giro in 67 (-5) ha permesso a Clark di risalire la china, mentre la Tigre non è andata oltre un 70 (-2). Ricordiamo, inoltre, che il fenomeno statunitense è stato penalizzato di due colpi per un droppaggio irregolare nella seconda giornata.
Crolla il n°2 al mondo, Rory McIlroy, dopo un round in 79 colpi (+7), che lo fa retrocedere in 44ma posizione (221, +5). Fuori da ogni discorso per il successo finale anche Phil Mickelson, 56° a 224 (+8) e Keegan Bradley, addirittura ultimo al 61° posto con 228 (+12).
daniele.pansardi@olimpiazzurra.com