Basket: il sogno americano di Simone Fontecchio

L’anno prossimo molto probabilmente avremo un quinto giocatore italiano in America. Stiamo parlando di Simone Fontecchio, uno dei migliori prospetti delle giovanili della Virtus Bologna, che, come riportato dal quotidiano La Repubblica, ha deciso di intraprendere l’avventura nella NCAA, il campionato universitario americano.

Non si conosce ancora nessun nome dell’ateneo che potrebbe ospitare per i prossimi quattro anni il nostro portacolori, che quest’anno ha esordito nella massima serie del nostro campionato, totalizzando 11 partite con 2,4 punti di media in poco più di di dodici minuti di utilizzo. La sua miglior prestazione è arrivata con la Reyer Venezia, chiudendo in doppia cifra con 11 punti.
Il giovane bolognese, classe 1995,  si è fatto conoscere dai talento scout americani nel Jordan Classic di Londra del 2011, dove è stato l’unico giocatore italiano ad essere invitato ad una manifestazione che raccoglie i migliori prospetti mondiali per farli visionari dai più importanti scopritori del pianeta.

Con l’approdo di Simone, gli italiani in NCAA diventano due, perchè già da quest’anno ad Ohio State era presente Amedeo Della Valle, che con i suoi Buckeyes ha sfiorato l’approdo alle Final Four, venendo sconfitto nella finale regionale dalla sorpresa Wichita State. Non è stata una stagione facile per il piemontese, che al suo primo anno da universitario si è trovato in una squadra molto competitiva e che aveva ottime credenziali per tornare tra le migliori quattro come accadde nella passata stagione. L’anno prossimo Amedeo potrebbe trovare molto più spazio e quindi cominciare a diventare protagonista come nelle stagioni liceali, dove con la sua Findlay Prep ha vinto anche il titolo giocando da playmaker titolare.

Prima di Della Valle anche altri azzurri avevano provato l’avventura americana: il migliore è sicuramente stato Daniel Hackett, che con la casacca di USC ha giocato per tre stagioni in NCAA, partendo quasi sempre in quintetto titolare e sfiorando la finale delle Regional nel 2007, quando fu sconfitto in semifinale da North Carolina.

Non tutti ricordano, invece, che anche altri giocatori italiani sono stati in NCAA e citiamo tre nomi: Tomas Ress, Andrea Crosariol e Gaetano Spera e rispettivamente con la maglia di Texas A&M, Fairleigh Dickinson e Saint Peter’s Peacocks. Se per i primi due l’avventura è durata almeno qualche anno, non si può dire la stessa cosa del napoletano, che ha disputato solo qualche mese nel basket universitario americano.

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da tuttosport.it