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Basket,Top&Flop: Reggio Emilia e Cremona momento magico, crisi nera per tre big
Come ogni martedi Olimpiazzurra sceglie per i propri lettori i migliori e i peggiori del turno di campionato appena trascorso. Andiamo a vedere quali sono stati i Top&Flop dell’undicesima giornata di ritorno:
TOP
TRENKWALDER REGGIO EMILIA: La squadra rivelazione dell’anno. Una stagione entusiasmante quella della formazione di coach Menetti, che ora si trova addirittura al quinto posto in classifica, seppur a pari merito con Siena e Cantù. Tornata dopo molti anni nel basket che conta, Reggio Emilia sta disputando un campionato memorabile, trascinata dai vari Bell, Cinciarini e Taylor. La qualificazione ai playoff è sicura e citando un emiliano doc, come Luciano Ligabue, il meglio deve ancora venire.
LUCA VITALI: Il play italiano della Vanoli Cremona non si ferma più e sta vivendo una seconda giovinezza nella provincia lombarda. Luca ha sempre avuto un grandissimo talento, ma quello che è mancato per dare una spinta decisiva alla propria carriera è stata la capacità di reggere alla pressione in ambienti difficili come Milano e Roma. Era dai tempi di Montegranaro che non si vedeva un Vitali così in forma e decisivo e anche nell’ultima sfida contro Sassari è stato l’MVP con la doppia doppia da 17punti e 10 rimbalzi che ha schiantato una Sassari in crisi nera.
CHRISTIAN BURNS: Una prestazione da ricordare e da raccontare ai nipotini in futuro. L’ala americana è il grande protagonista in una serata magica (top scorer con 24 punti) per la sua Montegranaro, che ferma la capolista Varese al termine di una sfida molto combattuta. I marchigiani sono caldissimi in questo momento e grazie alle recenti vittorie hanno posto anche l’ultimo mattone sulla permanenza in A1.
FLOP
SASSARI, SIENA E CANTU’: La crisi ormai è ufficiale per queste tre squadre, che non riescono davvero ad uscire dal momento peggiore della loro stagione. Il Banco di Sardegna, dopo aver battuto a agganciato Varese in testa alla classifica, ha subito tre pesanti sconfitte consecutive con Cremona, Milano e Reggio Emilia. La squadra di Meo Sacchetti appare molto stanca e sembra tirare il fiato in vista degli imminenti playoff, dove bisognerà davvero avere le pile ricaricate al massimo, visto che fin dai quarti di finale si giocherà al meglio delle sette partite.
La Montepaschi Siena non vince più in trasferta e a Cremona è arrivato l’undicesimo ko consecutivo in trasferta tra campionato ed Eurolega. Siena sembra davvero cotta e paga le fatiche di una stagione europea davvero lunga e difficile e anche i numerosi infortuni, che hanno privato la Mensana di giocatori importanti, vedi Hackett, in un momento della stagione troppo importante.
A Cantù siamo al termine di un progetto che ha portato i brianzoli in finale Scudetto e di Coppa Italia nelle ultime due stagioni. Andrea Trinchieri lascerà quasi sicuramente a fine anno e si paventava un suo esonero già nelle scorse settimane. L’addio di Markoshvili ha coinciso con l’inizio del tracollo e anche i nuovi inserimenti, vedi Mancinelli non hanno dato ciò che si sperava. Serve una svolta al più presto.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da olimpiablog.it