Boxe, WSB: il quadro delle semifinali

La sfida più scontata dei quarti di finale delle World Series of Boxing era sicuramente quella dei campioni in carica: i nostri Dolce & Gabbana Italia Thunder. Il ritorno di Campione d’Italia ha messo in luce un team solido e molto competitivo. Certo, l’ostacolo polacco non era insormontabile ma i risultati degli altri quarti di finale hanno evidenziato come non si possa dare nulla per acquisito.

L’avversario che gli uomini di Damiani dovranno affrontare il 13 e 19 aprile sarà certo molto meno morbido. L’Ucraina degli ori olimpici Usyk e Lomachenko. Il quarto posto nel girone non deve ingannare: quando sul quadrato salgono i calibri pesanti i pugili di Kiev sanno fare molto male. Lo ha imparato a sue spese il team azero dei Baku Fires, il risultato dell’andata aveva stupito gli appassionati: un 5-0 che lasciava poche speranze per il ritorno. La riunione di Baku ha però tenuto alta l’adrenalina fino all’ultimo gong come in un thriller hitchcockiano. I pugili di casa si sono infatti aggiudicati i primi quattro match con relativa semplicità e il terribile destro col quale Abdullayev metteva al tappeto Rudenkyi serviva a far infuocare il palazzetto in attesa dell’incontro decisivo. L’impresa per l’ottimo Salimov non era certo facile contro il due volte oro olimpico Vasyl Lomachenko, l’ucraino vinceva le prime due riprese ma Salimov aggrediva nel terzo e quarto round rimettendo tutto in gioco. L’ultima frazione vedeva il campione ucraino tirare fuori il carattere e dopo una bellissima battaglia riusciva ad ottenere il punto decisivo per gli Otomans.

Non meno emozioni nell’altra parte del tabellone. Che in Messico sarebbe stata battaglia vera lo avevamo annunciato, e così è stato. Il quattro a uno dell’andata è stato completamente rovesciato e i Guerreros si sono guadagnati un posto nelle semifinali. E’ stata una vera prova di orgoglio quella al Foro Polanco, i messicani schieravano un line-up nettamente più competitivo ma qualsiasi scivolata sarebbe stata fatale. Invece i padroni di casa hanno chiuso un perfetto cappotto, 5-0!

Infine gli Astana Arlans, considerati forse i favoriti del torneo, avevano negativamente sorpreso all’andata subendo un imprevisto 3-2 in Argentina. Qui i favori del pronostico restavano però per i kazaki. Semplicemente gli argentini si erano giocati le carte migliori del mazzo all’andata e il cinque a zero finale rispecchiava una riunione dove lo strapotere degli Arlans non veniva mai messo in discussione.

Per le Series è ora tempo di semifinali. Dal 13 aprile Italia Thunder-Ucraina Otomans e Mexico Guerreros-Kazakistan Astana Arlans sono i match dai quali usciranno le contendenti al titolo.