Ciclismo
Daniel Moreno, una Freccia a sorpresa
La Freccia che non ti aspetti: è infatti lo spagnolo Daniel Moreno (Katusha) a portarsi a casa la Freccia Vallone con un’ottima azione sul muro di Huy, quando tutti attendevano il suo compagno di squadra Joaquim Rodríguez.
La prima parte di giornata è caratterizzata dalla fuga dello svizzero Pirmin Lang (IAM) e dei belgi Gilles Devillers (Crelan) e Jurgen Van Goolen (Accent Jobs); il loro vantaggio schizza oltre i 10′, ma vengono ripresi ai -46 e poco dopo ci provano l’olandese Laurens Ten Dam (Blanco) e il tedesco Simon Geschke (Argos). La BMC fa buona guardia e anche Cannondale, Katusha e Movistar non disdegnano apparizioni in testa al plotone, per quanto l’onere dell’inseguimento sia sulle spalle, prevalentemente, della squadra del campione del mondo; a nove chilometri dal traguardo, il gruppo è compatto. La prima frecciata sul muro di Huy è quella di Carlos Betancur, colombiano dell’Ag2r che rompe gli indugi con grande determinazione; per alcuni secondi appare addirittura imprendibile, ma poi Gilbert si getta al suo inseguimento portandosi dietro Sagan e il sorprendente Dani Moreno. Proprio lo storico scudiero di Rodríguez se ne va in solitaria agli ultimi duecento metri e porta a casa il più prestigioso successo della sua carriera, imponendosi davanti al colombiano Sergio Henao (Sky) e a Betancur; giù dal podio Daniel Martin e il “solito” Michal Kwiatwkoski, primo italiano il bravo Rinaldo Nocentini, decimo, mentre Diego Ulissi termina dodicesimo.
foto tratta da ciclismoblog.it
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