ArtisticaGinnastica e cultura fisica
Ginnastica Artistica, Europei -3: i podi di Olimpiazzurra

Meno tre giorni agli Europei di ginnastica artistica (cliccate qui per leggere una presentazione). Tutte le delegazioni sono ormai giunte a Mosca e sono pronte a darsi battaglia nei cinque giorni di gara (17-21 aprile, cliccate qui per leggere la programmazione).
Olimpiazzurra è solita fare pronostici per tutte le discipline sportive, e non ci tiriamo indietro nemmeno per questa rassegna continentale. Ricordando sempre che è solo un gioco, e che ovviamente si può sbagliare molto facilmente: gli imprevisti (positivi e negativi) sono sempre dietro l’angolo quando si parla di questo meraviglioso sport.
La redazione ha deciso di far partecipare i suoi lettori. Potete dirci quali saranno gli atleti che saliranno sul podio in tutte le specialità previste dal programma! Basterà inviare i vostri pronostici alla e-mail che trovate in fondo all’articolo (stefano.villa@olimpiazzurra.com) o commentando questo articolo. Per chi indovinerà il maggior numero di piazzamenti ci sarà un premio che sveleremo al termine delle competizioni. Questi, intanto, i “nostri” podi (è la prima parte tutta al femminile).
CONCORSO GENERALE INDIVIDUALE (femminile):
1. Aliya Mustafina (Russia)
2. Larisa Iordache (Romania)
3. Diana Bulimar (Romania)
A inseguire: Anastasia Grishina (Russia), Giulia Steingruber (Svizzera). Per quanto riguarda la russa Ksenia Afanaseva, la missione sarà difficile: vige la regola dei passaporti e le sue connazionali sembrano essere più forti sui quattro attrezzi.
CORPO LIBERO (femminile):
1. Larisa Iordache (Romania)
2. Diana Bulimar (Romania)
3. Vanessa Ferrari (Italia)
Fiducia alla nostra capitana che si merita una parziale rivincita all’attrezzo dopo l’amaro quarto posto di Londra. Speriamo che il suo piede sia clemente e non la debiliti più di tanto. Sarà battaglia durissima con Aliya Mustafina (al momento non al top nella specialità) e con la Afanaseva.
A inseguire: Gabrielle Jupp (Gran Bretagna), Dorina Boczogo (Ungheria).
PARALLELE ASIMMETRICHE:
1. Aliya Mustafina (Russia)
2. Anastasia Grishina (Russia)
3. Ruby Harrold (Gran Bretagna)
A inseguire: Rebecca Downie (Gran Bretagna), Sophie Scheder (Germania).
TRAVE:
1. Larisa Iordache (Romania)
2. Aliya Mustafina (Russia)
3. Carlotta Ferlito (Italia)
Diamo fiducia alla siciliana, ma siamo ben consci che sarà una gara difficilissima. La diciottenne dovrà davvero essere perfetta e tirare fuori dal cilindro il punteggio più alto della stagione. Soprattutto, però, dovrà avere testa salda per fronteggiare due mostri sacri come Diana Bulimar (Romania) e Anastasia Grishina (Russia).
A inseguire: Vasiliki Millousi (Grecia), Gabrielle Jupp (Gran Bretagna).
VOLTEGGIO (femminile):
1. Maria Paseka (Russia)
2. Giulia Steingruber (Svizzera)
3. Larisa Iordache (Romania)
A inseguire: Ksenia Afanaseva (Russia, ma non sappiamo ancora se farà due volteggi o se esibirà il suo Amanar solo per essere competitiva nel generale), Chantysha Netteb (Paesi Bassi).
Dunque al femminile sarebbe la Russia a vincere il maggior numero di titoli (tre) contro i due della Romania, ma le due super potenze si invertirebbero le posizioni nel conto medaglie complessivo (sei a cinque). Aliya Mustafina e Larisa Iordache prenderebbero due ori e un argento a testa, ma lo scricciolo di Bucarest diventerebbe la più medagliata grazie al bronzo del volteggio. Per l’Italia si profilerebbe un’eccellente trasferta con due bronzi (sia chiaro: sarà davvero molto difficile e non meravigliamoci se la magia non riuscirà). Una medaglia a testa per Gran Bretagna e Svizzera.
stefano.villa@olimpiazzurra.com
Grazie mille ad Ester Vicentelli. Cosa farei senza di lei?