Ciclismo

Giro dei Paesi Baschi: quarta tappa a Quintana

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Una quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi che non ha detto molto, ai fini della classifica generale, dato che i big della classifica sono arrivati tutti molto vicini sotto il traguardo di Eibar, due chilometri dopo il GPM dell’Alto de Usartza Pasado.

Al quarantesimo chilometro è partita la fuga più importante della giornata, composta dai seguenti cinque uomini: Peter Velits, Matteo Montaguti, Daniele Ratto, Rein Taaramae ed Eduard Vorganov. Il vantaggio è sempre stato controllato dal Team Sky, ma sulla penultima ascesa la Movistar di Nairo Quintana ha preso in mano la situazione ridimensionando il gap dei battistrada, dai quali nel frattempo si erano staccati Taaramae e Vorganov.

A 9km dalla conclusione il distacco era già sceso a 1’35” e destinato a calare sempre di più. I primi ad uscire dal gruppo sono stati Josè Herrada e Peter Weening, presto seguiti da Simon Spilak. Proprio Spilak è stato il primo a riportarsi sul tandem di testa, scavalcando Montaguti e Velits di slancio. Alle spalle dei primi hanno iniziato l’inseguimento anche i big, con Wouter Poels che ha provato ad accelerare a 4,5km dal traguardo. Subito dopo di lui è partito il colombiano Sergio Henao, seguito dallo spagnolo Alberto Contador. L’affondo di Carlos Betancourt ha fatto ulteriore selezione, ma il Team Sky è rientrato prontamente, mentre in testa alla corsa resisteva Spilak. L’azione dello sloveno si è conclusa dopo un’ulteriore accelerazione di Richie Porte proprio in cima alla salita, terminata a 2000 metri dallo striscione d’arrivo. Ai 400 metri Quintana ha lasciato tutti sul posto in entrata di curva, staccando gli altri big e andando a conquistare il successo davanti a Henao e Contador, staccati come gli altri big di 2”. Il corridore del Team Sky, in ogni caso, ha mantenuto la leadership in classifica generale.

Foto: vanguardia.com

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

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