Giro del Trentino, test per la Corsa Rosa

Tradizionalmente, quando si parla di Giro del Trentino lo si fa in ottica Giro d’Italia: la corsa della regione più settentrionale della Penisola è infatti un ottimo antipasto in vista del Giro, grazie ad un percorso molto selettivo e, soprattutto, ad una starting list di livello assoluto.

Si parte domani da Lienz, in Austria, con 128 km in linea al mattino e 14 km di cronosquadre al pomeriggio; mercoledì primo arrivo in salita a Vetriolo Terme, giovedì tappa molto mossa tra Valsugana e Valle del Chiese, venerdì impegnativo traguardo in vetta alla Sega di Ala.

Ce n’è per tutti i gusti, dunque, e tanti big saranno al via della corsa, a partire da Domenico Pozzovivo, vincitore della passata edizione e capitano della Ag2r. L’Astana schiera invece Vincenzo Nibali, assistito da Paolino Tiralongo e dal promettente Fabio Aru; Cadel Evans, affiancato dall’indomabile Marco Pinotti, sarà invece il leader della BMC. Ivan Basso testerà la gamba in casa Cannondale, mentre Michele Scarponi e il giovane Mattia Cattaneo sono i principali atleti della Lampre-Merida; ancora grandi nomi in casa Sky con Bradley Wiggins e Dario Cataldo, mentre Franco Pellizotti, Emanuele Sella e Miguel Rubiano avranno il compito di fare la corsa in casa Androni, come Pierre Rolland alla Europcar. Squadre d’attacco saranno la Bardiani di Enrico Battaglin e Francesco Bongiorno e la Colombia di Fabio Duarte e degli altri giovani sudamericani; il veterano Stefano Garzelli e l’agile grimpeur Matteo Rabottini porteranno in alto la Vini Fantini, mentre le altre squadre invitate a questa corsa hanno organici sulla carta meno competitivi, ma cercheranno sicuramente di farsi notare con attacchi da lontano. Attenzione, in particolare, a Davide Rebellin (CCC), Amets Txurruka (Caja Rural) e al padrone di casa Cesare Benedetti (NetApp).

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com