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‘Il mio taekwondo’ di Carlo Molfetta: “Voglio restare il numero uno”

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Ciao a tutti, amici del taekwondo. Finalmente sono riuscito a capire qual era il problema al piede che mi causava dolore. Ho fatto una risonanza e risulta una piccola lesione della capsula legamentosa dell’alluce.
Per adesso abbiamo risolto con delle fasciature funzionali che mi fanno le veci dei legamenti rotti; vedremo poi in un secondo momento se sarà il caso di intervenire chirurgicamente, ma ormai le operazioni non mi fanno più paura, ci sono piuttosto abituato. 

Quando tornerò in gara? Difficile dirlo con certezza, ma sicuramente avverrà a dicembre quando inizierà il Tour di qualificazione alle Olimpiadi di Rio 2016: anche se molto lontano, è questo il mio obiettivo principale. Solo il numero 1 del ranking mondiale e voglio rimanerlo per altri quattro anni! 

Intanto lo scorso fine settimana si sono disputati gli Europei Under21 dove abbiamo visto in azione i talenti italiani del futuro. Diciamo che sono soddisfatto a metà per come sono andati. I ragazzi continuano a crescere e questo è positivo. Solo che, conoscendoli tutti, posso dire che da qualcuno di loro mi sarei aspettato qualcosa in più. Diciamo che un paio di altre medaglie erano alla portata. Sono mancati soprattutto i ragazzi del settore maschile e questo non va bene. Devono tirare fuori gli attributi e rimettersi subito in carreggiata, io credo molto in loro. Sono il futuro del taekwondo italiano e su di loro peserà la responsabilità del movimento alle Olimpiadi, quindi bando alle ciance e lavorare. Forza ragazzi!

Carlo Molfetta

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