Liegi-Bastogne-Liegi: vittoria per Daniel Martin. Scarponi quinto

Daniel Martin è a sorpresa il vincitore della 99esima edizione della Liegi-Bastogne-Liegi. Ad Ans, dopo 261 km, l’irlandese della Garmin si è imposto su due grandi favoriti, gli spagnoli Joaquim Rodriguez (Katusha) e Alejandro Valverde (Movistar)

La corsa è stata caratterizzata dalla fuga di sei corridori: Bart De Clercq (Lotto Belisol), Vincent Jérôme (Europcar), Jonathan Fumeaux e Pirmin Lang (IAM Cycling), Frederik Veucheulen (Vacansoleil – DCM) e Sander Armee (TopSport Vlaanderen), scattati dopo 7 km e ripresi in vista della Redoute.

Quando mancano 40 km all’arrivo si accende la competizione, sulla cote de la Redoute, poichè allunga Lopez (Sky), inseguito da Fuglsang (Astana) e Rui Costa (Movistar), sui quali rientrano Damiano Cunego (Lampre), Losada (Katusha), Frank (Bmc) e Bardet (Ag2r). Nel gruppo dei migliori è Michele Scarponi che cerca di fare la selezione. Succesivamente sullo Sprimont riparte Lopez inseguito da Cunego e Bardet, ma senza allungare sugli compagni di fuga, nella quale si inseriscono anche Ten Dam (Blanco) e Fedrigo (Fdj). Sulla Côte de Colonster, quando mancano 18 km all’arrivo, gli allunghi in successione di Alberto Contador (Saxo Bank) e di Ryder Hesjedal, vincitore del giro d’Italia, creano la selezione, staccando alcuni protagonisti tra i quali Moreno Moser (Cannondale). Il canadese riesce a guadagnare più di 20 secondi sul gruppo.

In vista della Cote de Saint Nicolas Dani Moreno, vincitore della Freccia-Vallone, è incorso in una caduta, nel frattempo parte Betancur (Ag2r) con a ruota Scarponi, Daniel Martin, Joaquin Rodriguez e in un secondo tempo Valverde. Questo gruppetto si riporta agevolmente su Hesjedal.

Negli ultimi km scatti e controscatti, quello decisivo lo scocca Joaquim Rodriguez quando manca poco più di un chilometro; prova ad inseguirlo Michele Scarponi ma da dietro in rimonta Daniel Martin con una grande progressione si riporta sullo spagnolo. “Purito” sembra non averne più e l’irlandese allunga in vista dell’ultima curva e va a vincere la corsa più importante della sua carriera. Terzo posto per il favorito Alejandro Valverde, davanti a Betancur e al primo degli italiani, Michele Scarponi. Sesto Enrico Gasparotto (Astana), pilotato nel finale dal compagno Vincenzo Nibali, non brillante come nelle ultime occasioni, precedendo in volata Gilbert (Bmc).

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