Pallanuoto, A1: top&flop della regular season

Eleggiamo i migliori e i peggiori della regular season di questo campionato di serie A1 di pallanuoto maschile. Vi ricordiamo che da mercoledì inizieranno i play off (clicca qui per gli accoppiamenti) e Olimpiazzurra li seguirà dettagliatamente.

Top

AN Brescia: stagione incredibile per la squadra bresciana. Una serie eccezionale di vittorie e soprattutto di grandi prestazioni. Un finale di campionato un po’ in calo, ma siamo sicuri che nei playoff si faranno valere e se la giocheranno alla pari con la Pro Recco.

Ferla Pro Recco: la squadra campione d’Italia uscente, partita con il ruolo di favorita, all’inizio non ha saputo tenere il ritmo dell’AN Brescia; poi piano piano con il passare delle giornate il ritmo di gioco della Pro Recco si è sempre più alzato sino a chiudere la stagione con un solo punto di svantaggio dalla capolista. Da segnalare l’ottimo campionato di tutti i giocatori azzurri che fanno parte della squadra ligure ed in più un Madaras tornato in grande spolvero.

Valerio Rizzo: il singolo che è riuscito a fare di più la differenza in questa regular season. Decisivo in tante partite di questa stagione per la Carisa Savona, la maggior parte dei punti sono arrivati grazie alle sue fantastiche prestazioni; arriva però un calo fisico (normale) a fine stagione. Per l’attaccante del Savona arriva il titolo di capocannoniere.

Giovani talenti azzurri: il campionato italiano si rivela importante anche per il ct del Settebello Sandro Campagna. Moltissime compagini schierano in acqua i giovani talenti del Bel Paese e vengono ripagate da prestazioni eccellenti. I vari Fondelli, Cupido, Del Lungo, Di Fulvio (e molti altri ancora) si sono rivelati fondamentali per le proprie squadre ed hanno mostrato a tutti il proprio valore, arrivando-alcuni-ad essere chiamati in nazionale maggiore.

Flop

RN Camogli: nessuna squadra ad eccezione del Camogli ha dimostrato di essere al di sotto del livello di questo campionato. La compagine ligure invece, non è mai riuscita a vincere quest’anno ed ha conquistato un solo punto a fine stagione, ricevendo il verdetto di retrocessione matematica in A2 già con qualche giornata di anticipo. Da sottolineare però una scusante non da poco: il Camogli presenta la squadra più giovane della competizione, con un’età media che si aggira intorno ai 19 anni!