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Rugby

Pro12: le Zebre durano un tempo, poi è solo Leinster

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Alla fine del primo tempo, il punteggio recitava 17-17, frutto di una gran rimonta da parte delle Zebre che, però, non hanno benzina a sufficienza per tentare l’impresa nel secondo tempo. Vita facile, quindi, per il Leinster, che dilaga nella ripresa e spegne le speranze dei bianconeri, abbattendo le resistenze della franchigia federale per 17-48. Match disputato allo Stadio del Tricolore di Reggio Emilia, per un evento organizzato dal Conad Centro Nord, al fine di raccogliere fondi per la ricostruzione dopo il sisma di un anno fa che colpì le province di Reggio Emilia, Mantova e Modena.

Halangahu e il rientrante Sexton muovono lo score, prima delle accelerazioni decise dei Campioni d’Europa. Dopo 15′ è già 3-17 Leinster, con mete di Tom Denton e Fergus McFadden e l’impressione di una partita già scritta e una lunga sofferenza per i padroni di casa, in confusione, senza idee ed in balia dell’avversario. La svolta arriva al 25′, con la marcatura di Sinoti Sinoti; da quel momento, i bianconeri alzano l’asticella dell’intensità e al 40′ arriva il pareggio: break poderoso di Manici in mezzo al campo, ovale che arriva ad Halangahu che con una finta spiazza la difesa avversaria e schiaccia in mezzo ai pali. La conversione vale un insperato pareggio, poco preventivabile a metà gara.

La ripresa, però, premia la maggiore tenuta dei dublinesi e, sin dall’inizio, gli uomini di Gajan appaiono maggiormente spenti, anche in mischia, dove il pack aveva retto bene fin lì. Al 46′, la meta di Fionn Carr di fatto chiude il match, anche se il sigillo definitivo arriva al 59′ con la marcatura del bonus da parte di Dominic Ryan. Leinster non abbandona mai la metà campo zebrata, allungando ulteriormente due minuti dopo con Isa Nacewa (17-41). L’orgoglio delle Zebre spinge i bianconeri a riversarsi nei 22 irlandesi e, al 73′, Carlo Festuccia riesce a distendersi oltre la try zone per la meta del 22-41, che rende meno amaro un punteggio, altrimenti, fin troppo amaro.

 

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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