Scherma: Ingargiola campione del mondo cadetti

Si sono chiusi col botto i campionati del mondo cadetti di scherma per l’Italia. In attesa del piatto forte, con le prime medaglie giovani assegnate domani (in programma subito fioretto femminile e sciabola maschile, con la squadra azzurra che schiera la batteria pesantissima), è arrivato il primo titolo del mondo per i nostri under 18.

A conquistare la medaglia d’oro, nel fioretto maschile, è stato Francesco Ingargiola, ultimo prodotto della scherma jesina, classe 1996, che ha battuto in finale il connazionale Tommaso Ciuti, chiudendo con un 15-6 la sua cavalcata trionfale. Perfetto il cammino di entrambi gli azzurri. Percorso netto per Ingargiola, che aveva vinto tutti e sei gli assalti del girone, prima di infilare un 15-0 nei 64 contro il sudafricano Tychler, un 15-5 nei 32 contro il russo Matveev, un 15-8 contro il tedesco Veitineheimer nei 16, un 15-7 nei quarti contro l’ungherese Dosa e un 15-13 contro il russo Bakirov.
Le uniche difficoltà proprio nella semifinale, condotta anche con ampio margine prima di subire una rimonta, fortunatamente non completata, dall’avversario.

Tre vittorie e tre sconfitte nel girone per Ciuti, che ha dunque dovuto sostenere un turno in più, nel tabellone dei 128. Poco male, perché nelle prime tre eliminazioni dirette l’azzurro ha subito appena 9 stoccate (3 dall’arabo Al Azazi, 2 dal coreano Yang, 4 dal turco Guler). Agli ottavi Ciuti ha battuto 15-8 l’ucraino Asadulaiev, prima di infliggere un 15-5 nei quarti al terzo azzurro Dei Rossi.

Podio sfiorato dalla sciabolatrice Flaminia Prearo, sconfitta 15-14 nei quarti dalla greca Goudoura. Una stoccata aveva condannato anche Bianca Pivanti, sconfitta nelle 32 dall’ucraina Zalevska. Due invece le botte che hanno consentito alla tedesca Kindler di battere Eloisa Passaro nel tabellone delle 16.

L’Italia ha quindi chiuso la rassegna iridata cadetti con due bronzi (Erica Cipressa nel fioretto femminile e Marco Lecci nella sciabola maschile), un argento (Tommaso Ciuti nel fioretto maschile) e un oro (Francesco Ingargiola nella stessa specialità). Bruciano il quinto posto di Marco Risicato nella spada e il sesto di Flamina Prearo nella sciabola.

gabriele.lippi@olimpiazzurra.com

Twitter: GabrieleLippi1

Foto di Augusto Bizzi