Spada femminile, Bianca Del Carretto torna sul podio

I veri campioni sono quelli che non si arrendono mai, quelli che attraversano i momenti di difficoltà con tenacia e perseveranza, per tornare a essere forti come prima, e forse anche di più.
Bianca Del Carretto non trovava un podio internazionale da quasi due anni, dal 10 giugno 2011, quando fu terza a Nanchino, e da un anno non entrava in finale in una gara di Coppa del Mondo. Ancora una volta è stata la Cina a portarle bene, Xuzhou questa volta. Bronzo al termine di una grande gara, nella quale ha dovuto battere la connazionale Rossella Fiamingo, numero 3 del ranking mondiale, per accedere ai quarti e poi prendersi la semifinale.

Bianca si è fermata solo lì, a un passo dall’ultimo atto, battuta 15-13 dalla fortissima rumena Ana Branza, ma è un risultato che dà tanto coraggio a una ragazza che è stata trascinatrice della squadra Azzurra e che dovrà tornare a esserlo in vista di Europei e Mondiali. A vincere la gara è stata la coreana Choi, vincente 15-9 in finale con la Branza. Nona Rossella Fiamingo, che continua nella sua stagione straordinariamente regolare: sempre nelle 16, tre volte in finale.

La spada femminile trova così la prima medaglia in questa edizione della Coppa del Mondo, cancellando l’unico zero rimasto alla voce podi per la scherma italiana. Ed è un bronzo ancora più prezioso proprio perché arriva da Bianca Del Carretto, che inseguiva questo risultato da tempo, che ha cambiato città e maestro per trovarlo e ritrovarsi.

Ora si può guardare al futuro con una fiducia rinnovata. Perché con questa Fiamingo e con una Del Carretto ritrovata, la squadra italiana non è inferiore a nessun’altra. Europei e Mondiali daranno la risposta più importante, ma dal podio di Xuzhou Bianca ha fatto sentire la sua voce: «Ci sono», ha urlato, e dalla coscienza si è tolta un bel macigno.

Foto di Augusto Bizzi