Pallavolo
Volley, Berruto e le sue convocazioni. Sono le migliori?
Ieri pomeriggio Mauro Berruto ha iniziato ufficialmente la stagione della Nazionale maschile di volley. Dopo alcuni collegiali, dopo aver dato il là al progetto Rio2016, il coach torinese ha diramato le convocazioni per i grandi appuntamenti che terranno impegnata la pallavolo nei prossimi quattro mesi (cliccate qui per leggerle).
L’assenza di Juantorena è subito spiccata agli occhi di tutti gli appassionati. Ma è un argomento che ha davvero tediato Berruto da quando il cubano è entrato in possesso della cittadinanza italiana. Dal punto di vista tecnico è innegabile che il martello possa portare un quid incredibile, ma il suo impatto su un gruppo solido e su cui si stanno facendo degli innesti giovani è tutto da vedere. Soprattutto per alcuni screzi saltati fuori nel periodo pre-natalizio.
Manca anche Michal Lasko, grande opposto del bronzo olimpico. Non è reduce da un’eccellente stagione e siamo certi che si sia sentito col mister prima di queste diramazioni.
Assente Alessandro Fei. Un vero peccato per come sta giocando a Piacenza e per l’impatto che sta dando alla finale scudetto, ma se dobbiamo ragionare sul ringiovanimento del gruppo allora è una scelta assolutamente condivisibile. Stesso discorso per Papi e Mastrangelo, che tra l’altro non gioca da dicembre per alcuni litigi con la dirigenza di Cuneo.
Analizzando reparto per reparto. In palleggio siamo davvero eccezionali: Travica super titolare, il giovane Baranowicz pronto a subentrare dopo un’ottima stagione a Modena, terza scelta per Falaschi.
Il reparto offensivo è davvero uno dei più forti al mondo: Savani, Zaytsev, Parodi, Kovar di rientro dall’infortunio, un super Vettori capace di dare la sterzata entrando dalla panchina, Sabbi a tutto braccio dopo essere stato mattatore a Castellana.
Per quanto riguarda i centrali contiamo ancora su un Birarelli in eccellente forma, ma accanto a lui difficile trovare un’alternativa di esperienza. Cester e De Togni sono ancora da valutare sul grande palcoscenico.
Per i liberi la sicurezza Giovi e la novità Rossini dopo le grandi prestazioni a Latina.
Questa formazione sarà quella che lotterà per la World League. Soprattutto, però, molti elementi saranno impegnati agli Europei in Polonia e Danimarca (20-29 settembre), anche se la lista ufficiale dei sedici che si riuniranno in ritiro verrà diffusa solo a fine agosto. Partiremo con grandi aspettative, anche se la rassegna continentale riserva molte sorprese ed è difficile capire dove possiamo arrivare. Ma questa è una gran rosa.
Altro grande appuntamento saranno i Giochi del Mediterraneo. A Mersin (Turchia) Berruto non ci sarà e verrà sostituto in panchina da Andrea Giani. Con lui ci saranno solo Under 23: molti provenienti dalla World League, altri da un’altra lista apposita. Senza mezze misure: si deve conquistare l’oro.
La stagione delle Nazionali terminerà con il nuovo Mondiale Under 23, in programma ad ottobre in Brasile.
stefano.villa@olimpiazzurra.com