Atletica: Andrew Howe sta bene e punta ai Mondiali di Mosca

Il più grande talento dell’atletica italiana dell’ultimo decennio sta per tornare in pista. Andrew Howe finalmente sta bene ed è pronto a rimettersi in gioco dopo una catena di infortuni lunghissima che sino a qui ne ha limitato la carriera.

Il tempo sembra voler dare una mano al reatino: 28 anni rappresentano l’età giusta, quella in cui solitamente un atleta raggiunge l’apice della propria maturità agonistica. Sognare un Olimpiade da protagonista a Rio 2016 si può. Si deve. Ovviamente nel salto in lungo, disciplina su cui il vice-campione del mondo del 2007 dovrà concentrarsi in maniera esclusiva, mettendo da parte quei 200 metri che troppe volte ne hanno provocato seri infortuni.

‘‘Voglio ottenere il minimo per i Mondiali (di Mosca, ndr). Sarei felice se raggiungessi questo risultato, fisicamente sto abbastanza bene e mi sto allenando“, le parole di un fiducioso Howe.

Ricordiamo che il minimo di partecipazione ai Mondiali nel salto in lungo è di 8.20 metri.

E allora buon viaggio Andrew. L’atletica italiana, pur in una fase di frizzante ricambio generazionale, ha ancora bisogno di te.

federico.militello@olimpiazzurra.com