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Basket Femminile: il Famila Schio è Campione d’Italia
La stagione perfetta del Famila Schio si è chiusa ieri sera davanti al proprio pubblico in festa per il quinto Scudetto della storia per la società veneta. Un dominio incontrastato da inizio stagione, per una squadra che non ha avuto rivali durante il proprio cammino, come dimostrano le zero sconfitte subite durante i playoff. Con la conquista del tricolore, Schio completa anche una meravigliosa tripletta, perchè bisogna aggiungere anche le vittorie in Coppa Italia e Supercoppa.
Nell’ultima e decisiva partita di finale contro il Gesam Lucca, la squadra di coach Maurizio Lasi ha sconfitto le toscane per 67-48, chiudendo la pratica già al termine del secondo quarto, quando prima di andare nell’intervallo il tabellone segnava un incoraggiante +13 (33-20). Nel terzo quarto Lucca ci ha provato a recuperare con i canestri di Ruzickova (top scorer della gara con 17punti), ma prima Lavender (15 alla fine per lei) e poi le bombe di Macchi hanno riportato le venete a distanza di sicurezza, prima della passerella finale degli ultimi dieci minuti.
Miglior giocatrice delle finali, soprattutto per quello mostrato nelle prime due partite, è stata votata il playmaker di Schio, Kathy Wambe, anche se quasi tutte le orange meriterebbero un premio per un anno davvero strepitoso.
Non bisogna di certo dimenticare l’altra finalista, che ha compiuto una stagione altrettanto straordinaria, raggiungendo la prima finale della propria storia. Purtroppo per Lucca proprio sul più bello sono mancate due delle principali armi da fuoco della squadra di coach Diamanti: Adrienne Johnson e Benedetta Bagnara, soprattutto quest’ultima, che ha litigato per tutte e tre le partite con i ferri del canestro. Al Gesam manca forse quell’esperienza accumulata negli anni dal Famila, ma già dall’anno prossimo potranno ripartire con la convinzione di poter essere competitive fino all’ultima partita della stagione.
Una Schio che festeggia il quinto Scudetto, ma che ora deve pensare a poter trionfare anche in campo europeo. Purtroppo le risorse economiche della squadra del patron Cestaro non sono uguali a quelle delle super potenze russe e turche, ma le venete hanno già dimostrato di poter raggiungere traguardi importanti come le Final Eight di Eurolega. Il passo successivo sarà quello di poter entrare almeno tra le prime quattro e rilanciare l’intero movimento del basket italiano femminile, che ricordiamo non va assolutamente in vacanza, visto che a giugno ci sono i Campionati Europei, dove l’Italia punta a fare molto bene.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da legabasketfemminile.it