Basket, playoff: Cantù e Roma volano in semifinale

L’estasi e la disperazione. Questi i sentimenti contrastanti che possono generarsi al termine di una gara-7 che funge da spartiacque tra chi può continuare a sognare e chi invece si ritrova bruscamente fuori da tutto.
Cantù e Roma sono le prime due semifinaliste della Serie A1 di pallacanestro: sconfitte rispettivamente Sassari per 97-95 e Reggio Emilia per 72-59.

Grande impresa quella di Cantù, capace di eliminare la seconda classificata della regular season. La compagine sarda ha pagato un avvio di partita disastroso, ritrovandosi sotto per 8-22 dopo 8′. In seguito, trascinata da Sani Becirovic e Trevis Diener, Sassari si riavvicinava gradualmente, prima di sprofondare nuovamente a -13 a sette minuti dalla sirena. A quel punto gli uomini di coach Sacchetti reagivano con orgoglio, portandosi addirittura in vantaggio di una lunghezza ad una manciata di secondi dal termine grazie ad un gioco da tre punti di Manuel Vanuzzo. Nel finale convulso, poi, i canturini rimettevano la testa avanti grazie ai liberi di Joe Ragland (miglior realizzatore con 20 punti) ed Alex Tyus, prima che Brian Sacchetti fallisse il tiro da 3 della vittoria. Per la prima volta nella serie il fattore campo non è stato rispettato: Sassari vede evaporare un’occasione più unica che rara per puntare allo scudetto, mentre per Cantù si aprono scenari inaspettati con una semifinale tutta da giocare con Roma.

Proprio i capitolini si sono imposti in maniera più agevole su una Reggio Emilia che esce dalla competizione a testa altissima. Roma ha condotto il match sin dalle prime battute, accumulando ben presto un vantaggio superiore alle 15 lunghezze divenuto poi incolmabile. Ennesima prestazione maiuscola per Luigi Datome, autore di 15 punti e sempre determinante nei momenti chiave dell’incontro. Ai reggiani non è bastato un Andrea Cinciarini superlativo, autore di 23 punti con 7/10 da 2 e 2/3 dai 6.75 metri.

federico.militello@olimpiazzurra.com