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Basket, Playoff: chi vincerà gara7?
Siamo arrivati all’epilogo dei quarti di finale dei playoff del campionato di basket. Ben tre sfide su quattro sono finite a gara7, mostrando un grande equilibrio e rendendo ancora più affascinante questa due giorni di pallacanestro, perchè si tratta di un match dal non ritorno e una di quelle partite che possono farti volare in paradiso come cadere all’inferno.
Questa sera scenderanno in campo Sassari-Cantù e Roma-Reggio Emilia, mentre domani sarà il turno di Milano-Siena. Tutti i match si annunciano dal pronostico incerto, come tra l’altro si può notare sul sito https://www.bwin.it/sportsbook.aspx. Andiamo a vedere nel dettaglio come arrivano le squadre a questo appuntamento e chi può considerarsi favorita in uno scontro che vale una stagione.
Il primo quarto di finale che analizziamo è quello tra il Banco di Sardegna Sassari e la Lenovo Cantù. Per ora il fattore campo è sempre stato rispettato e per questo la squadra sarda dovrebbe partite con i favori del pronostico, visto che nelle tre precedenti sfide in casa non ha mai mostrato di avere problemi contro i brianzioli. Dall’altra parte c’è una Cantù, che si presenta nell’isola italiana con il minimo timore reverenziale e crede davvero di poter compiere l’impresa. Il recupero di Pietro Aradori è stato fondamentale per Andrea Trinchieri e la guardia azzurra ha trascinato la sua squadra nel complicatissimo finale di gara6. Ovviamente il futuro di Sassari dipende molto dalla coppia dei cugini Diener e soprattutto da Travis, sottotono nell’ultima sfida. Molto spettacolare sarà anche la sfida sotto i tabelloni tra Gordon e Tyus e un altro fattore chiave sarà la percentuale migliore da tre, essendo due squadre che cercano molto la conclusione dall’arco.
Il pronostico è a favore di Sassari, ma occhio a sottovalutare il cuore e l’orgoglio canturino.
L’altro match di questa sera è quello tra l’Acea Roma e la Trenkwalder Reggio Emilia. Fin dall’inizio dei playoff si era pronosticato un arrivo a gara 7 tra queste due squadre anche per quello mostrato durante la stagione soprattutto tra le mura amica. Invece questo è l’unico dei tre quarti di finale ancora in ballo ad aver visto delle vittorie in trasferta e per questo il pronostico è ancora più incerto e difficile da fare. Roma deve assolutamente cancellare dalla mente la pesante rimonta subito in gara6, dopo che la squadra della capitale era addirittura in vantaggio di +16 a metà del terzo quarto. Coach Calvani si affida ovviamente a Gigi Datome, per il miglior giocatore di questi playoff, e cerca di recuperare al meglio Gani Lawal, visto che il centro nigeriano non ha potuto esprimersi al meglio in questa serie per alcuni problemi fisici. Dall’altra parte Reggio punta sull’accoppiata Taylor-Bell e su un Andrea Cinciarini chiamato alla grande prestazione, cosa non ancora avvenuta in questo quarto di finale.
L’ultima sfida da prendere in considerazione è quella che si gioca domani sera tra l’Emporio Armani Milano e la Montepaschi Siena. Anche in questa serie il fattore campo non è mai stato violato e nelle tre partite giocate al Forum solo in un’occasione (in gara2) la mensana è riuscita mantenersi in partita. L’Olimpia parte con un piccolo vantaggio nel pronostico finale, proprio perchè gioca tra le mura amiche, ma deve stare attenta ad una Siena che non vuole assolutamente cedere il proprio trono di campione d’Italia in carica. Per la squadra di Scariolo fondamentale sarà fondamentale recuperare Mensah Bonsu, perchè il centro ex NBA ha dimostrato di essere un degno cambio per Bourousis, che nella sfida di ieri sera ha dovuto lottare da solo contro i lunghi toscani rimanendo in panchina per molto tempo condizionato dai falli. Nonostante questo il greco è stato uno dei migliori tra i milanesi insieme ad Alessandro Gentile, mentre in questa ultima e decisiva sfida l’EA7 si aspetta un contributo importante da Hairston e soprattutto da Langford, che anche a causa di alcuni problemi fisici non è mai riuscito a dare il meglio.
Tra le fila di Siena il protagonista più atteso è Daniel Hackett, visto che il play italo-americano ha dimostrato di essere il leader del gruppo di coach Luca Banchi. Quando Daniel riesce a trovare ritmo e punti per la mensana diventa tutto più facile e la speranza per i toscani è di ripetere la stessa partita giocata in gara2, ma ovviamente con un finale diverso. Non bisogna nemmeno dimenticare i vari Moss e Brown, che per ora ha espresso le migliori cose solo tra le mura amiche.
Ricordo che questa sera il match di Sassari verrà trasmesso in diretta alle ore 20.30 su Rai Sport1.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da olimpiablog.i