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Basket, Playoff gara1: Siena non si ferma più, espugnata Varese

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La Montepaschi Siena non si ferma più e dopo il capolavoro di Milano, ne compie un altro in quel di Varese, sconfiggendo la Cimberio in gara1 delle semifinali playoff. La squadra toscana si impone per 82-70 al termine di una sfida che si è decisa solamente nel finale dell’ultimo quarto e che vede così la mensana ribaltare immediatamente il fattore campo.Una Siena che non ha assolutamente sentito la stanchezza delle sette partite giocate contro Milano, perchè i ragazzi di coach Banchi sembravano assolutamente più reattivi, aggressivi, pronti di quelli di Varese, che forse ha pagato la settimana di inattività.

Un grande equilibrio per trentasette minuti e spezzato nel finale dall’ennesimo parziale costruito all’interno di questa partita. Alla fine quello decisivo di 9-0 lo mette a segno la Montepaschi a tre minuti dalla fine, grazie ai canestri di uno scatenato Bobby Brown, assolutamente il miglior in campo e tornato sui livelli che lo hanno portato ad essere il miglior marcatore delle Top16 di Eurolega. Infatti il play americano è incontenibile e mette a referto 29punti. Non solo il folletto statunitense, ma anche i soliti Moss e Hackett ci mettono il loro contributo. I due grandi protagonisti della vittoria a Milano, segnano rispettivamente diciassette e dieci punti e si confermano in un ottimo stato di forma, visto che sono gli unici due oltre a Brown ad aver raggiunto la doppia cifra.

Varese che ha dovuto inseguire quasi per tutta la partita, rimontando ogni volta i parziali dei toscani, si era trovata avanti per 65-63 a poco dalla fine, grazie ad un improvvisa fiammata di Ebi Ere. Il nigeriano è il miglior marcatore dei lombardi con 15 punti, ma un buon contributo è arrivato anche da Green e Sakota, che segnano quattordici e tredici punti. Una Cimberio che ha comunque sofferto la zona senese e soprattutto la fisicità di Eze sotto i tabelloni, con il centro toscano, che ha dominato la sfida personale con Ivanov e Dnston, con il cattivo rendimento di quest’ultimo come una delle possibili cause della sconfitta della squadra di coach Vitucci.

Sarà una gara 2 molto importante, perchè Varese è già con le spalle al muro, perchè non può assolutamente permettersi un altro passo falso per non pregiudicare già la serie. Lo stesso lo si può dire per la Lenovo Cantù, che dovrà sbancare il PalaTiziano di Roma per non trovarsi con il doppio svantaggio come accaduto nei quarti con Sassari.

 

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da sportnews.bz

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