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Basket, Playoff gara4: Cantù e Roma non mollano e pareggiano

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Continua lo spettacolo dei playoff del campionato di basket e dopo ieri sera possiamo davvero usare questo termine, perché nelle due gare4 disputate ieri abbiamo assistito a due match meravigliosi e che si sono risolti solamente nei minuti finali. A spuntarla sono state la Lenovo Cantú e l’Acea Roma, che riportano cosí in parità l’intera serie.

Non è bastata una clamorosa rimonta negli ultimi due minuti al Banco di Sardegna Sassari, che dovuto cosí cedere ancora una volta di soli due punti (82-80) contro una Cantú, che sfruttato al meglio le due sfide casalinghe per riportare la serie sul 2-2. Per la squadra di Andrea Trinchieri ottima la prova di Ragland, top scorer con 23punti, che ha trovato in Tyus un fido alleato , visto che per il centro dei lombardi ci sono sedici punti e nove rimbalzi. Torna in campo anche Pietro Aradori, che segna undici punti ma nel finale stava per macchiare il tutto con un pesantissimo errore dalla lunetta.
In casa Sassari si paga la cattiva giornata dei cugini Diener, che segnano in due solamente 14punti, e non bastano i diciannove di un sempre piú positivo Sani Becirovic e i sedici di Thornton, artefice in primis della quasi rimonta nel finale. Adesso si ritorna in Sardegna dove la Dinamo aveva dimostrato una maggior superioritá nelle prime due sfide, ma il cuore e la voglia di stupire ancora di Cantû potrebbero essere un ostacolo molto pericoloso da superare.

Nell’altro quarto di finale le emozioni non sono di certo mancate. Roma espugna il difficilissimo campo di Reggio Emilia per 71-68 e anche lei come Cantú pareggia i conti nella serie. Davvero incredibile come ha fatto a vincere Roma, che, nonostante gli zero punti messi a referto dal trio D’Ercole, Goss e Bailey, ha trovato in un redivivo Jones e in Jordan Taylor gli uomini chiave del successo. Ovviamente non si puó dimenticare il solito immenso Gigi Datome, top scorer della gara con 20punti e glaciale nel finale dalla lunetta, quando c’era bisogno di prendersi responsabilitá da vero leader.
Reggio paga il cattivo inizio di match (-14 alla fine del secondo quarto) e forse nel finale manca la luciditá per cambiare l’esito della sfida. La squadra di coach Menetti ha in D.Taylor il suo miglior marcatore con 19punti e proprio dai canestri dell’americank era partito l’incredibile parziale di 16-2 a favore degli emiliani ad inizio terzo quarto.
Adesso ci sposta a Roma, ma il pronostico su chi possa andare 3-2 è davvero difficile, perché fin ad ora ha regnato un assoluto equilibrio, anche se Reggio potrebbe pagare la mancata occasione di portari sul 3-1

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da dailybasket.it

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