Basket, Playoff semifinali gara1: Datome e la zona, che rimonta di Roma

Primo atto delle semifinali e subito grandissimo spettacolo. L’Acea Roma si porta avanti 1-0 nella serie contro la Lenovo Cantù e vince una partita che aveva praticamente già perso e nella quale aveva dovuto inseguire per almeno tre quarti. La squadra della capitale compie una vera e propria impresa, rimontando uno svantaggio anche di diciannove punti, per poi vincere al supplementare per 82-75.

Davvero un match incredibile quello vissuto al PalaTiziano, perchè per trenta minuti c’è stata una sola squadra in campo, che sembrava poter tranquillamente cambiare il fattore campo già nella prima sfida. Cantù prova immediatamente l’allungo già nel primo quarto grazie a Ragland e Tyus, che segneranno dodici punti a testa nel primo tempo, e così riesce anche a toccare la doppia cifra di vantaggio. La reazione di Roma con i canestri di Datome e Jones è solo un fuoco di paglia, perchè è ancora una volta il play canturino, supportato stavolta da Leunen, ad aumentare di nuovo il divario tra le due formazioni. Quando Aradori appoggia al vetro il +19 a metà del terzo quarto, molti nel palazzetto pensano che sia ormai finita ed invece ecco che coach Calvani tira fuori il cosiddetto coniglio dal cilindro: la zona 2-3. 
Immediatamente l’attacco dei lombardi si inceppa davanti a questa difesa e Roma comincia una lenta e inesorabile rimonta. Capitan Datome continua il suo show, alla fine sarà top scorer con 23 punti, e la partita alla fine arriverà ad essere punto a punto. I tre errori in lunetta ad undici secondi dalla fine di Taylor e Lawal (clamoroso lo 0/2 del centro) permettono a Cantù di vincere la partita, ma il tiro da sotto di Aradori non trova la retina e si va dunque al supplementare.
Negli extra time non c’è davvero partita, perchè la squadra di Andrea Trinchieri sente il peso dell’occasione sprecata, mentre Roma è galvanizzata dalla rimonta e trascinata dal proprio pubblico. Nei cinque minuti successivi saranno Goss e Lawal, che metteranno a referto rispettivamente 18 e 14 punti, a porre la parola fine su una gara1 davvero elettrizzante.

Questa sera comincia anche l’altra semifinale, quella che vede opposte la Cimberio Varese alla Montepaschi Siena. I lombardi sono ormai fermi da una settimana visto che hanno chiuso agevolmente il loro quarto con Venezia, mentre Siena è reduce dalla strabiliante vittoria in gara7 in quel di Milano. Un successo che ha riportato grande entusiasmo e convinzione in una piazza che ha dominato per anni e che quest’anno ha dovuto cambiare tutto. Varese resta comunque favorita e non solo per il vantaggio del fattore campo, ma anche per i valori mostrati in campo per tutta la stagione. Bisogna aspettarsi una serie davvero incandescente e che potrebbe arrivare anche all’ultima e decisiva partita.

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da lapresse.it