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Basket, semifinali playoff gara2: Varese non molla e pareggia la serie
I due liberi di Green a due secondi dalla fine potrebbero cambiare la stagione della Cimberio Varese. Sono proprio i due canestri dalla lunetta del play americano a regalare un fondamentale successo alla formazione lombarda, che si impone per 66-64 sulla Montepaschi Siena e pareggia i conti nella serie. Una partita molto tesa e nervosa, perchè la posta in palio era davvero molto alta e il finale di match ha premiato chi è riuscito a mantenersi freddo e glaciale.
Un primo quarto molto equilibrato (19-19 alla sirena) e un secondo che vede prima scappare la Cimberio sul +6 grazie ad un canestro di Cerella, ma la reazione di Siena è pronta e ci pensa il solito Hackett a rimettere di nuovo tutto in parità e si va negli spogliatoi con l’idea di avere un match che promette spettacolo nei successivi venti minuti. Rientrata dall’intervallo, Varese scappa subito, allungando sul +9 grazie ad alcune giocate dell’accoppiata Banks-Dunston, ma un antisportivo fischiato proprio al centro varesotto e un tecnico per simulazione a Green permetto alla mensana di riavvicinarsi nel punteggio. Un altro mini allungo firmato Polonara non serve ancora, perchè è ancora una volta Hackett a suggellare un palpitante finale di terzo quarto. Il play italo-americano è in assoluto il migliore dei suoi ed è anche top scorer della gara con 17punti.
Negli ultimi dieci minuti si vive sul filo dell’equilibrio e Varese perde quasi subito per il quinto fallo Dunston. Sembra una mazzata troppo difficile da sopportare per i lombardi, che invece trovano un grande Talts dalla panchina, cinque punti e undici rimbalzi per l’estone e addirittura con una sua tripla si impatta sul 62-62. Si arriva così all’ultimo minuto e dopo li errori di Sakota e Ress, ci pensa Mike Green (13 punti alla fine) dalla lunetta a permettere a Varese di mettere definitivamente la testa avanti, perchè l’ennesimo errore dall’arco di Bobby Brown (1/6 da tre) fa esplodere il pubblico di fede varesotta, che sogna ancora la finale scudetto.
Adesso pausa di due giorni e poi la carovana si sposta a Siena, dove la Montepaschi non ha mai perso e sembra trovare sempre energie segrete. Servirà la miglior Varese della stagione per ribaltare il fattore campo. Per la mensana fondamentale sarà il pieno recupero di Moss, costretto oggi al minimo per un problema alla coscia. Senza di lui, il solo Hackett potrebbe non bastare.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da passionemaglie.it