Basket,semifinale playoff gara2: Datome e Lawal, Roma vola sul 2-0

Ancora una volta in rimonta e con un finale incandescente, l’Acea Roma conquista la preziosa seconda vittoria in gara2 delle semifinali playoff, portandosi così a condurre 2-0 nella serie contro la Lenovo Cantù.

Come successo nella precedente sfida sono i  brianzoli a portarsi subito avanti e ad allungare fino al +12 con cui si chiude il secondo quarto,  grazie alle giocate di capitan Mazzarino, che alla fine metterà a referto 16punti. La mossa di Calvani di tenere in panchina per tutti i secondi dieci minuti Datome, fermo a due falli, non paga immediatamente, perchè i compagni subiscono le folate offensive dei lombardi e sentono la mancanza del loro leader, soprattutto nella metacampo offensiva, nonostante un Lawal da 11 punti. Roma rientra dall’intervallo con un altro spirito e soprattutto con il proprio capitano in campo, che segna otto punti in nove minuti e trascina i compagni ad una lenta ed inesorabile rimonta. Il parziale di 21-8 a favore dell’Acea con cui si chiude la terza frazione ci regala un’ultimo quarto da brividi. La squadra della capitale parte subito forte e prova un allungo che sembra decisivo, grazie ai canestri di Taylor e dell’onnipresente Datome, finirà con 16 punti, ma nonostante il vantaggio tocchi per due volte il +9, Cantù riesce a reagire e ad impattare sul 65-65, trascinata da Aradori e Ragland, che metteranno a referto rispettivamente 18 e 14 punti. Negli ultimi minuti assistiamo ad una guerra di liberi e ad uscirne vincitrice è Roma, con la giocata del 2+1 di Lawal dopo rimbalzo offensivo che manda in visibilio il PalaTiziano.

Adesso la serie si sposta in quel di Cantù e la squadra di Andrea Trinchieri cercherà di tenere inviolato il Pianella come in occasione della sfida con Sassari. Una vittoria di Roma potrebbe davvero mettere la parola fine a questo scontro e far sognare ancora di più tutti i tifosi della capitale.

Questa sera si torna in campo nell’altra sfida di semifinale tra la Cimberio Varese e la Montepaschi Siena e si riparte dalla vittoria in trasferta in gara1 dei toscani. Un successo che mette spalle al muro i lombardi, obbligati ad evitare una sconfitta che davvero potrebbe mettere la parola fine ai sogni tricolori della squadra che per ora aveva dominato la stagione.

andrea.ziglio@olimpiazzurra.co

foto lapresse.it