BMW PGA Championship: Manassero 6°! In testa Kingston

Ritorna nel migliore dei modi Matteo Manassero sul grande palcoscenico, dopo tre settimane di assenza. Il veronese, nella giornata di apertura del BMW PGA Championship (montepremi € 4.750.000), fa segnare un eccellente 69 (-3), che lo proietta al sesto posto provvisorio. Cinque birdie e due bogey per Matteo, un’importante base di partenza su cui costruire magari un torneo di alta classifica, con la speranza che il brillante exploit odierno non si riveli un fuoco di paglia.
Il gioco, al Wentworth Club di Virginia Water, è stato inoltre sospeso per oscurità, per cui 15 giocatori dovranno concludere il proprio primo round nella giornata di domani.

Il primo a prendere il sopravvento è stato il 47enne sudafricano James Kingston, autore di un 66 (-6) frutto di sette birdie ed un bogey. A ridosso, troviamo il finlandese Mikko Ilonen con 67 (-5), mentre la terza piazza è presidiata dallo scozzese Mark Henry, dall’austriaco Martin Wiegele (fermato alla buca 13) dallo spagnolo Gonzalo Fdez-Castaño (68, -4). Sullo stesso gradino di Manassero troviamo, invece, il sudafricano George Coetzee, il danese Thomas Bjørn, Simon Khan, primo inglese in classifica ed unico presente nella top ten, lo scozzese Marc Warren e lo spagnolo Alejandro Canizares.

Score importante anche per Francesco Molinari, solido e quadrato nello girare in 70 (-2,  cinque birdie e tre bogey) e guadagnarsi quindi la 12ma posizione, condivisa – tra gli altri – con l’inglese Lee Westwood e il tedesco Martin Kaymer. Ottimo l’inizio anche di Edoardo Molinari, 25° con 71 (-1) e quattro birdie e tre bogey realizzati.
Hanno girato sopra il par, invece, sia Alessandro Tadini che Lorenzo Gagli. Il piemontese, però, è ancora in corsa per superare il taglio, essendo 66° con 73 (+1), mentre per il fiorentino (105° posto) il 75 (+3) di giornata complica di molto le cose.

Eccezion fatta per Fernandez-Castaño, Westwood e Kaymer, gli altri big presenti non hanno cominciato in modo superbo: Justin Rose, Nicolas Colsaerts e Sergio Garcia hanno eguagliato il par (72) in 45ma posizione e Graeme McDowell e Rory McIlroy sono 82mi dopo aver girato in 74 (+2). I grandi delusi della prima giornata, però, sono gli idoli di casa Ian Poulter e Luke Donald. Il primo è 121° (insieme ad Olesen) con lo score di 76 (+4), mentre per Donald si spengono già in maniera quasi definitiva i sogni di hat-trick: il n°8 del mondo è addirittura 143° con 78 (+6).

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com