Scherma
Fioretto, Italia terza all’Avana
Senza Cassarà e Baldini, con i giovani Nista e Luperi. La nazionale italiana di fioretto maschile ha conquistato un buon terzo posto nella prova di Coppa del Mondo a squadre disputata all’Avana.
Il quartetto azzurro, composto solo per metà dai tiratori titolari (c’erano infatti Avola, secondo nella prova individuale, e Aspromonte), ha sconfitto la Germania 45-38 nell’assalto per il bronzo, dopo aver perso 45-43 in semifinale contro la Russia che avrebbe poi vinto la prova grazie al successo in finale contro gli Stati Uniti.
Nei precedenti turni gli azzurri avevano sconfitto la Gran Bretagna ai quarti col punteggio di 45-35 e il Canada agli ottavi per 45-27.
Per l’Italia è il quarto podio stagionale, con due ori e due bronzi, e la conferma della prima posizione nel ranking, in attesa di Europei e Mondiali.
Trasferta cinese, a Tianjin, per le ragazze della sciabola. La gara, un Gran Prix Fie, prevedeva solo la prova individuale con punteggio raddoppiato. Le migliori tra le italiane sono state Irene Vecchi e Lucrezia Sinigaglia, eliminate agli ottavi, decima e 15esima alla fine. Oro di giornata la russa Dyachenko, che si è imposta sulla due volte campionessa olimpica Mariel Zagunis. Bronzo per la francese Lembach e la coreana Kim, che nel tabellone delle 16 aveva eliminato Lucrezia Sinigaglia.
Irene Vecchi aveva invece perso 15-14 contro la russa Galiakbarova, eliminata nel turno successivo dalla Zagunis per 15-0. Ritorna ad affacciarsi nelle prime 32 in una gara internazionale Alessandra Lucchino, sconfitta dalla Kim per 15-7 nell’assalto valido per l’ingresso negli ottavi. Fuori nelle 64 Livia Stagni (anche lei eliminata dalla Kim per 15-13), Martina Petraglia (15-14 contro la turca Kravchuk), Loreta Gulotta (15-14 contro la russa Illarionova), Ilaria Bianco (15-10 contro la messicana Piliego) e Rossella Gregorio, uscita sconfitta dal derby italiano contro Lucrezia Sinigaglia.
A Buenos Aires gli spadisti hanno disputato la prova a squadre, dopo il settimo posto di Diego Confalonieri nell’individuale. Gli azzurri sono arrivati settimi dopo essere stati eliminati ai quarti dal Venezuela del campione olimpico Ruben Limardo Gascon.