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Artistica

Ginnastica, le nuove Campionesse Italiane di specialità

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Si concludono i Campionati Italiani Assoluti di ginnastica artistica con le finali di specialità. Al Pala Rossini diversi colpi di scena, ma nel complesso qualche punteggio sottotono e anche diversi errori.

Tra tutte delude Elisa Meneghini. La brianzola non era davvero in giornata: alla trave, dove era la favorita numero uno, cade e non riesce nemmeno a salire sul podio; alle parallele si ferma a un altro quinto posto; al corpo libero è parecchio imprecisa. La quindicenne non si replica dopo il super Europeo e chiude con zero medaglie di specialità e l’argento nel generale.

Tea Ugrin, nuova Campionessa Italiana a sorpresa, si fa prendere dall’emozione come ampiamente prevedibile, porta a casa il bronzo alla trave e poi si scatena al quadrato magico, liberando tutto il nervosismo e conquistando un altro meritatissimo oro.

Arianna Rocca conquista un oro e un argento, coronando così un ottimo 2013 dopo il campionato con la Forza e Virtù. Stesso discorso per Elisabetta Preziosa, che riscatta un sabato griglio. Giulia Leni, invece, porta a casa tre bronzi di ottima fattura risultando la più medagliata: dimostrazione che ha proprio fatto bene a non ritirarsi…

Di seguito il racconto di tutte le specialità e, ovviamente, le classifiche dettagliate con i punteggi di tutte le ginnaste in gara (tra parentesi i vari D Score). Le finali maschili devono ancora concludersi.

 

VOLTEGGIO:

Arianna Rocca si conferma Campionessa d’Italia. La sedicenne si confeziona così il regalo per le diciassette candeline che spegnerà venerdì prossimo. Due salti sullo stesso livello e primo posto consolidato. Il testa a testa diretto con Adriana Crisci non c’è stato: la trentenne è letteralmente volata sull’avvitamento e mezzo (14.400) e sembrava avere l’oro in tasca, ma poi ha sbagliato tutto sul secondo e si è dovuta accontentare della quinta piazza. Seconda allora è una meravigliosa Serena Bugani che porta in pedana un doppio avvitamento e sale su un meritato podio dopo un 2012 difficilissimo caratterizzato anche da un’operazione. Terza, a sorpresa, Giulia Leni che supera Nicole Terlenghi per soli 25 millesimi: la juniores ha sostituito Sofia Bonistalli rimasta ai boxe per un attacco febbrile.

 

1.         Arianna Rocca (Forza e Virtù)            MEDIA: 14.025 (14.000 e 14.050)

2.         Serena Bugani (Brixia Brescia)          MEDIA: 13.900 (14.300 e 13.500)

3.         Giulia Leni (Brixia Brescia)                MEDIA: 13.750 (13.500 e 14.000)

4.         Nicole Terlenghi (Estate ’83)             MEDIA: 13.725 (14.150 e 13.300, era riserva)

5.         Adriana Crisci (Victoria Torino)        MEDIA: 13.450 (14.400 e 12.500)

6.         Alessia Leolini (Ginnastica Giglio)    MEDIA: 12.725 (12.400 e 13.050)

 

PARALLELE ASIMMETRICHE:

La finale più scontata segue il pronostico. Giorgia Campana si conferma la miglior parallelista d’Italia per il secondo anno consecutivo e corona definitivamente una prima metà di stagione bellissima: terzo posto con la Olos Gym 2000, convocazione Europa, belle prestazioni a Jesolo. A riprova dell’ottima scuola romana sugli staggi arriva il secondo posto per Chiara Gandolfi che trova il picco del 2012. Terza Giulia Leni che era davvero in vena e si riprende il bronzo che aveva conquistato lo scorso anno.

 

1.         Giorgia Campana (Nuova Tor Sapienza)       14.050 (5.8)

2.         Chiara Gandolfi (Olos Gym 2000)                 13.600 (5.3)

3.         Giulia Leni (Mens Sana Siena)                       13.200 (5.4)

4.         Tea Ugrin (Artistica ’81 Trieste)                    12.950 (5.6)

5.         Elisa Meneghini (Gal Lissone)                        12.700 (5.2)

6.         Martina Rizzelli (Brixia Brescia)                     12.400 (5.4)

 

TRAVE.

Una finale deludente, caratterizzata da tanti errori e cadute. La migliore è Elisabetta Preziosa che riscatta l’opaca preziosa di ieri e si mette al collo un meritato oro. Il successo pesa ancora di più perché arriva dopo che in qualifica era stata solo sesta: da ultima a prima, come le migliori. Seconda è una sorprendente Arianna Rocca che sfrutta gli errori delle big e sale sul podio: nessuno (forse nemmeno lei) credeva potesse cogliere un alloro in questa specialità, tra l’altro partendo col D Score più basso del lotto (tolto quello della Terlenghi). Completa il podio Tea Ugrin, fresca campionessa generale, con un modesto 13.100 (per lei che ieri era stata la migliore sui 10cm). Delusione per Elisa Meneghini che sbaglia davvero di tutto e chiude al quinto posto: era la chiara favorita al successo di specialità.

 

1.         Elisabetta Preziosa (Esercito Italiano)           14.250 (6.1)

2.         Arianna Rocca (Forza e Virtù)                        13.250 (5.3)

3.         Tea Ugrin (Artistica ’81 Trieste)                    13.100 (5.8)

4.         Giorgia Campana (Nuova Tor Sapienza)      13.000 (5.7)

5.         Elisa Meneghini (Gal Lissone)                      12.950 (5.5)

6.         Nicole Terlenghi (Estate ’83)                        11.700 (4.3)

 

CORPO LIBERO:

Tea Ugrin diventa la nuova Campionessa d’Italia di specialità. Dopo il titolo generale una nuova gioia per la quattordicenne triestina. Seconda Elisabetta Preziosa, dopo il bronzo dello scorso anno. Giulia Leni conferma che può fare bene al 12×12 e conquista un meritato bronzo. Erika Fasana si sta riprendendo dall’infortunio alle tibie che davvero la sta condizionando troppo. Elisa Meneghini pasticcia ancora e conferma di non essere proprio in giornata.

 

1.         Tea Ugrin (Artistica ’81 Trieste)                    14.150 (5.3)

2.         Elisabetta Preziosa (Gal Lissone)                  13.800 (5.2)

3.         Giulia Leni (Mens Sana Siena)                      13.600 (5.1)

4.         Erika Fasana (Brixia Brescia)                         13.450 (5.4)

5.         Elisa Meneghini (Gal Lissone)                       13.250 (5.1)

6.         Nicole Terlenghi (Estate ’83)                        12.450 (5.2)

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