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Ginnastica Artistica, domani il Lugano con quattro azzurri

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Mentre in Italia entriamo nella settimana che porta agli Assoluti di Ancona (25-26 maggio), la ginnastica artistica presenta l’importante Trofeo Internazionale Città di Lugano, in programma per sabato 18 maggio (dalle 20.15 alle 22.00, ovviamente nessuna diretta televisiva nel nostro Paese). È la nona edizione di una competizione a cadenza biennale e che nel tempo ha acquistato sempre più importante. Nella cittadina svizzera, a pochi chilometri dal confine italiano, arrivano alcune delle migliori juniores d’Europa. Tutti i partecipanti si esibiranno su tutti gli attrezzi (quattro al femminile, sei al maschile) e verrà stilata la classifica generale.

 

L’Italia, al femminile, schiererà Sofia Busato e Pilar Rubagotti. Entrambe sono delle promettenti classe 2000 (le uniche in gara insieme alla spagnola Anna Palacios), entrambe brixiane, entrambe hanno già debuttato in Serie A1. Per entrambe è anche la prima uscita internazionale di un certo spessore al di fuori del nostro Paese. Ed entrambe potrebbero davvero fare molto bene. La concorrenza, però, è importante. Su tutte spicca la rumena Andreea Monteanu, una delle ginnaste più promettenti a livello mondiale. La Russia porterà addirittura tre atlete, tutte di primissimo piano: Maria Kharenkova, Victoria Kuzmina, Anastasiia Dmitrieva. Col body rossocrociato Gaia Nesurini (molto interessante) e Stefanie Siegenthaler. Completano il parterre due austriache (Strabinger e Sirbu), due bielorusse (Hryhoryeva e Khramiankova), l’altra rumena Andreea Iridon, l’altra spagnola Laura Villa Gamel e due svedesi (Malmgren e Ayan). Nel 2011 l’Italia andò alla grande con Elisa Meneghini che vinse la competizione nettamente davanti ad Arianna Salvi mentre Martine Buro fu nona.

 

L’Italia, al maschile, scenderà in campo con Filippo Landini e Marco Sarrugerio, rispettivamente classe 1995 e classe 1996. Entrambi hanno già alle spalle delle esperienze internazionali. Avversari di primo livello da tutto il continente. Tre russi (Britan, Starikov, Nagornyy), due rumeni (Necsa e Ghiuzan), due bielorussi (Tsihanovich e Yakauleu), due austriaci (Mairoser e Hock), un francese (Randrianasolo), due spagnoli (Minojoja e Plata), quattro svizzeri (Baumann, Coradi, Pfiffner, Gishnard). Nel 2011 si presentò solo Michele Sanvito che chiuse al dodicesimo posto.

 

Già noti anche i premi: ai primi 1500 franchi svizzeri (circa 1200 euro); ai secondi 1000 franchi (circa 800 euro); ai terzi 500 franchi (circa 400 euro). Ai migliori di ogni squadra verranno dati 500 franchi.

 

stefano.villa@olimpiazzurra.com

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