Ciclismo
Giro d’Italia 2013, 11esima tappa. Nibali: “Corsa tranquilla”
Le dichiarazioni del protagonisti dell’undicesima tappa:
Primo su tutti il vincitore di oggi, Ramunas Navardauskas: “Per la nostra squadra è bello. L’ultimo giorno non siamo stati così fortunati e quindi il nostro obiettivo oggi era proprio quello di cercare di dimostrare il nostro valore con i risultati. La squadra mi ha dato l’opportunità, tutta la squadra ha cercato di portarmi avanti, e ce l’ho fatta e alla fine sono qui. E’ stata veramente una lunga giornata ma alla fine sono felice“.
Mantiene la maglia rosa il nostro Vincenzo Nibali: “Oggi è stata una tappa per noi relativamente tranquilla, perché abbiamo lavorato tantissimo, poi nel finale qualche scatto però tutto sommato è andata molto bene. Abbiamo conservato molto bene il distacco, anche davanti sapevamo che non c’erano corridori di alta classifica ed abbiamo lasciato correre. Uran e Bradley Wiggins sono quelli che stanno meglio, quindi saranno loro due che noi dovremmo controllare molto bene, quindi il Giro è ancora lungo e vedremo, facciamo un passo alla volta“.
Seconda posizione dopo una lunga fuga per l’altoatesino Daniel Oss: “In un arrivo così qualcuno doveva anticipare. Io ho colto l’occasione, ho visto che si guardavano, c’era un momento di velocità bassa, insomma sono attimi, poi Navardauskas mi ha seguito e siamo andati molto d’accordo. Ho pensato di provare subito a scattare nuovamente per cercare di demoralizzarlo un po’, però ero al limite ed allora ho deciso di andare su con il mio passo e poi recuperare un po’ alla volta e cercare di mantenere anche un bel vantaggio dietro. Alla fine mi sono piaciuto per come sono andato, perché non era neanche la mia tappa, non era stato deciso alla partenza, e sono contento“.
Si presenta per la prima volta a microfoni dall’inizio del Giro Bradley Wiggins: “Ho avuto un po’ di raffreddore, in questi giorni è davvero una lotta ed è stata un po’ difficile, ma ci sono ancora un sacco di giorni“.
Stefano Pirazzi, detentore della maglia azzurra, si è piazzato al terzo posto: “Sono entrato nella fuga iniziale per fare punti, poi quando ho visto che la gamba era buona ho provato a fare la gara, ma alla fine mi devo accontentare amaramente di un terzo posto. Tra gli avversari principali per la maglia Azzurra ci saranno sicuramente Rodriguez e poi i colombiani. Io non mi tiro indietro e proverò a fare di tutto per tenerla. La tappa importante sarà sicuramente una delle due tra quella con Gavia, Stelvio, Val Martello, e poi quella delle Tre Cime di Lavaredo. Poi anche questo sabato e domenica dovrò provare a fare qualcosa per raccogliere tanti punti“.
nicolo.persico@olimpiazzurra.com
@nvpersie7