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Ciclismo
Giro d’Italia 2013: ancora Cavendish a Cherasco
La tappa più lunga del Giro d’Italia 2013, quella da Busseto a Cherasco (254 km), verrà ricordata soprattutto per ciò che è successo prima della partenza, piuttosto che per il risultato sul traguardo. Questa mattina presto, infatti, il vincitore del Giro 2012, Ryder Hesjedal (Garmin), ed il vincitore del Tour d France 2012, Bradley Wiggins (Sky), hanno annunciato il proprio ritiro dalla Corsa Rosa: entrambi hanno sofferto di problemi fisici negli ultimi giorni. Insieme a loro, anche il campione francese Nacer Bouhanni (FDJ) ha deciso di non partire.
La tappa è stata caratterizzata da una lunga fuga di sette corridori: Ermeti, Lastras, Bak, Andriato, Ludvigsson, Hondo e Boem. La corsa si accende nelle salite finali, in cui si registrano diversi scatti dal gruppo: dei fuggitivi della prima ora resistono solo lo spagnolo Pablo Lastras (Movistar) ed il danese Lars Bak (Lotto-Belisol), che vengono raggiunti da Giampaolo Caruso, Gatto, Rabottini, Azanza, Herrada, Veuchelen e Bongiorno.
Il colpo di scena c’è a 7 km dal taguardo, quando la maglia rosa Vincenzo Nibali (Astana) approfitta di uno scatto di Beñat Intxausti (Movistar) per uscire dal gruppo. Davanti, intanto, Giampaolo Caruso (Katusha) si avvantaggia sui compagni di fuga.
Il gruppo si ricompatta alle spalle del corridore italiano della Katusha, mentre tenta uno scatto velleitario Danilo Di Luca (Vini Fantini), che ci aveva provato già in precedenza sul GPM Tre Cuni. La Liquigas di Elia Viviani si organizza per la volata, visto che il velocista di Vallese è tra i pochi sprinter ad essere usciti indenni dalle salite precedenti, e Caruso viene ripreso a meno di 2 km dal traguardo. Ma tra i sopravvissuti c’è anche la maglia rossa Mark Cavendish (Omega Pharma Quick Step), che riesce ad aggiudicarsi anche questa 13ma tappa con uno sprint bruciante. Giacomo Nizzolo (RadioShack) e Luka Mezgec (Argos – Shimano) completano il podio di tappa.
La classifica generale resta invariata, salvo che per i ritiri di Wiggins ed Hesjedal, con Vincenzo Nibali in rosa.
giulio.chinappi@olimpiazzurra.com