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Ciclismo

Giro d’Italia 2013, le pagelle della crono di Saltara

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Primo punto di svolta del Giro d’Italia 2013 nella lunghissima prova a cronometro di Saltara. Andiamo a vedere come l’hanno portata a termine i protagonisti con le consuete pagelle.

DOWSETT Alex, voto 9: trova una grandissima vittoria di tappa, maturata nella parte iniziale e centrale della cronometro. Fatica nella parte finale ma si mette tutti gli avversari alle spalle. Superlativo.

WIGGINS Bradley, voto 6: difficilissimo valutare con un voto la prova del britannico. È costretto da una foratura a cambiare bici e, come ieri, sembra impacciato in discesa. Nella parte centrale si rifà, ma non raggiunge un successo che alla vigilia sembrava quasi scontato. Ce lo si aspettava 2′ davanti ai diretti avversari, invece Nibali è a pochi secondi. Non sembra il miglior Wiggins ma nel tratto a lui più congeniale guadagna su Nibali. Ora, per forza di cose, dovrà attaccare per andare a vincere il Giro. Avrà le gambe e la testa per farlo?

KANGERT Tanel, voto 7.5: come Dowsett, splendida prestazione per l’estone, per il quale ora inizierà un nuovo Giro al servizio di Nibali, in Maglia Rosa.

NIBALI Vincenzo, voto 9.5: nonostante sia arrivato ‘solo’ quarto è lui il vincitore morale della tappa odierna. Perde solo 10” da Wiggins e guadagna su tutti gli altri uomini di classifica, andando ad indossare la Maglia Rosa. Straordinario in discesa, gestisce al meglio nelle parti in pianura e in discesa per conquistare un grandissimo risultato.

HESJEDAL Ryder, voto 5: ce lo si aspettava più avanti, ma in realtà perde molto da Nibali per ritrovarsi a 2′ dallo Squalo dello Stretto nella generale. Nelle prossime due settimane deve attaccare, come Wiggins, per difendere il dorsale numero 1 che ha sulla schiena.

SCARPONI Michele, voto 7: se non avesse perso i 44” nella tappa di Marina di Ascea in questo momento sarebbe terzo in classifica generale con la tappa meno favorevole alle spalle. Non si può sottovalutare il vincitore del Giro 2011, perchè ha dimostrato una grande gamba. La sua corsa al podio, e magari anche alla Maglia Rosa, inizia ora con ancora più possibilità di prima.

POZZOVIVO Domenico, voto 6.5: è quasi finita la parte del Giro che gli è ostile. Ora, con 4′ sul groppone nonostante la buona prova di oggi, deve invertire la rotta e tornare l’arrembante corridore della tappa di Lago Laceno dello scorso anno per agguantare una posizione finale discreta in classifica.

SANTAMBROGIO Mauro, voto 7: resiste in classifica per la felicità della Vini Fantini. La top5 non è lontana e, se dovesse mantenere la condizione, assolutamente raggiungibile.

 

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