Giro d’Italia 2013, Nibali: “Sono contento per la maglia, ma la strada è molto lunga”.

Presentiamo qui le dichiarazioni dei protagonisti di oggi della cronometro odierna da Gabicce Mare a Saltara. Le prime sono quelle della nuova maglia rosa e di colui che ora è il principale favorito del 96esimo Giro d’Italia, Vincenzo Nibali:

“Oggi era importante fare bene, sentivo la gamba buona. Nella prima parte sono andato molto forte sfruttando il percorso e andando a tutta. Nella seconda parte ho sofferto un po’ perchè sono un po’ più magro dei cronomen puri, ho risparmiato e gestito al meglio le energie per dare tutto nella salita finale. Ho saputo alla partenza dei problemi di Wiggins, non so bene cosa sia successo, penso che in lui si sia creato un po’ di nervosismo, comunque dovrò lottare anche con Scarponi, Evans e Hesjedal. Sono veramente contento per la maglia rosa perchè è sempre bello indossarla, ma la strada è molto lunga. Sicuramente mi dovrò difendere e fare affidamento sui miei compagni. Io sto bene e sono tranquillo e cercherò di esserlo fino alla fine.”

Il vincitore della corsa di oggi è il britannico Alex Dowsett: “La crono è stata molto particolare, lunga 54 km e molto difficile. In particolare nel finale perchè pioveva a tratti e la visibilità sul casco non era delle migliori. Sono contento della vittoria ed è una bella soddisfazione.”

Ottima prova anche per Michele Scarponi: “Ho spinto al massimo che potevo, è difficile stare concentrato per un ora a cronometro. Ho dato il massimo nei tratti adatti alle mie caratteristiche e penso di avere perso tanto nel tratto pianeggiante. Sono stremato ma considero buona la mia prova”.

Stesso discorso anche per Mauro Santambrogio, non uno dei corridori più adatti alla prova: “E’ stata la crono più dura della mia vita, mi sono salvato molto bene e sono soddisfatto”.

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