Giro d’Italia 2013, presentazione undicesima tappa Tarvisio-Vajont

Secondo arrivo in salita per il Giro d’Italia 2013, con l’undicesima tappa da Tarviso a Vajont di 182 km. La corsa, seppur meno impegnativa di quella di ieri, prevede comunque due gran premi dalla montagna. Il primo, Sella Giampigotto di seconda categoria, inizia ad Ovaro, quando mancheranno 94 km all’arrivo e l’ascesa prosegurà per 30 km. Discesa verso Pieve di Cadore e quando mancheranno 7 km all’arrivo inizierà la salita verso Erto e Casso. Le pendenze sono dolci, il primo tratto sale al 5.5% con punte al 9% mentre nella seconda parte si affievolisce al 4.6%.

La tappa è adatta alle fughe da lontano e si presta per corridori che sono usciti di classifica, soprattutto se in caccia di una vittoria di tappa. Difficile che la corsa rimanga chiusa come è successo ieri, anche se il Team Sky potrebbe provare qualcosa. I favoriti per questa tappa potrebbero essere Danilo di Luca e Franco Pellizzotti, bisognerà vedere se saranno supportati da una buona gamba visto lo sforzo di ieri. Tra gli outsider anche Henao e Betancur.

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