Giro d’Italia 2013, presentazione 8a tappa, cronometro Gabicce Mare-Saltara

Il momento tanto atteso della cronometro individuale è arrivato al Giro d’Italia 2013: sono ben 54,8 i km da pedalare dal litorale adriatico di Gabicce Mare fino all’arrivo di Saltara, tappa totalmente immersa nelle Marche. Il percorso è particolarmente mosso nella prima parte, fino al primo riferimento cronometrico posizionato a Pesaro, dopo 26 km dal via. Altro saliscendi tra Novilara e Feline e poi 15 km completamente pianeggianti che favoriranno certamente i cronomen puri. Gli ultimi 3 km verso Saltara sono però i più difficili e interessanti della prova: si comincia con una leggera ascesa al 3% di media, poi un ultimo km veramente tosto all’11.2% e 13% di massima che porterà i corridori sotto il traguardo.

Il favorito principale per questa cronometro è certamente Bradley Wiggins. Il percorso ricorda per larghi tratti quello della prova di Besancon del Tour dello scorso anno dove si è imposto l’inglese: bisogna vedere se ha recuperato dalla caduta di ieri, soprattutto dal punto di vista psicologico. Vincenzo Nibali dovrà dimostrare sull’asfalto i miglioramenti che ha comportato il lavoro fatto in quest’inverno per migliorare lo stile nelle gare contro il tempo, cercando di limitare i danni il più possibile dai Cronomen puri. Della partita ci saranno sicuramente specialisti del calibro di Ryder Hesjedal e del redivivo Cadel Evans. Negli outsider devono essere considerati Henao e Bobridge. Le speranze azzurre di vittoria odierna sono riposte su Manuele Boaro e sul campione italiano a cronometro Dario Cataldo.

Gli scalatori puri infine a causa della lunghezza del percorso potrebbero accusare ritardi pesanti e certamente sarà sconvolta la classifica generale.

nicolo.persico@olimpiazzurra.com

twitter: nvpersie7