Giro d’Italia 2013: quinta sinfonia di Cavendish, italiani piazzati

Lo apre e lo chiude lui il Giro d’Italia 2013. Da Napoli a Brescia, passando per Margherita di Savoia, Treviso e Cherasco, il Re delle volate è sempre Mark Cavendish, autoritario nell’imporsi anche sull’ultimo traguardo della Corsa Rosa, nel giorno della passerella e del trionfo di Vincenzo Nibali.

Il gruppo, finalmente, è baciato anche dal sole lungo i 197 km tra Riese Pio X e la Leonessa d’Italia, dopo tante intemperie. Nessuna fuga va in porto, l’Omega-Pharma Quickstep gestisce al meglio la situazione per non creare problemi nel finale al proprio capitano. La Cannondale ci prova con il suo treno, ma Dall’Antonia prima e Sabatini poi non riescono a lanciare Elia Viviani come vorrebbero e, anzi, è Sacha Modolo (Bardiani – CSF) a lanciarsi per primo nello sprint. Un tentativo reso vano dalla potenza e dall’esplosività di Cannonball, che rimonta con una facilità quasi imbarazzante e infila la quinta vittoria su cinque volate di gruppo disputate. Modolo è 2°, Viviani 3° e Giacomo Nizzolo (Radioshack – Leopard) 4°. Per Cavendish arriva anche la gioia della maglia rossa, il simbolo del primato per la classifica a punti, che l’anno scorso gli era sfuggita per un solo punto.