Giro d’Italia: a Matera sprinta Degenkolb

Seconda volata di questo Giro d’Italia al termine dei 203 km tra Cosenza e Matera: vince John Degenkolb (Argos-Shimano), uno dei favoriti della vigilia, bravo e fortunato a rimanere in piedi in seguito ad una caduta nelle primissime posizioni del gruppo alla penultima curva, all’altezza di un passaggio sulle strisce pedonali reso particolarmente viscido dalla pioggia.

La fuga di giornata comprende cinque atleti, ovvero il romagnolo Alan Marangoni (Cannondale), il brasiliano Rafael Andriato (Vini Fantini), il portoghese Ricardo Mestre (Euskaltel), il venezuelano Tomas Gil (Androni) e l’olandese Brian Bulgac (Lotto). La Katusha di Luca Paolini e successivamente le squadre dei velocisti, in modo particolare Argos-Shimano e Movistar, tengono sotto controllo la situazione: il ricongiungimento avviene sulla salita di Montescaglioso, un GPM di quarta categoria posto ad una ventina di chilometri dalla città dei sassi, affrontato a tutta velocità dal gruppo, motivo per cui Mark Cavendish e altri velocisti si staccano definitivamente. Alcuni corridori, come Matteo Rabottini e Hubert Dupont, tentano di anticipare lo sprint, senza successo; col plotone nuovamente compatto, ci si prepara alla volata, ma alla penultima curva una rovinosa caduta sull’asfalto bagnato frantuma il gruppo. Davanti, in solitaria, si ritrova il veneto Marco Canola, lì per lanciare lo sprint di Modolo; il rettilineo finale, però, è troppo lungo e impegnativo, così Degenkolb sopraggiunge a doppia velocità e lo supera senza troppi problemi. Seconda piazza per Angel Vicioso (Katusha), quindi Paul Martens (Blanco), Sergio Henao (Sky) e Matteo Trentin (Omega Pharma).

Domani sesta tappa ancora per velocisti: 169 km tra Mola di Bari e Margherita di Savoia.

foto tratta da cyclingnews.com

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