Golf: i tre moschettieri al Nordea Masters

Dopo le emozioni forti regalate da Matteo Manassero una settimana fa a Wentworth, l’European Tour sbarca in Svezia, per il Nordea Masters di Stoccolma; il palcoscenico sarà quello Bro Hof Slott GC, per un torneo dal montepremi di € 1.500.000 vinto lo scorso anno dall’inglese Lee Westwood, assente invece nella 23esima edizione che prenderà il via domani.

Il fuoriclasse veronese sarà presente in Scandinavia, naturalmente con l’obiettivo di bissare la vittoria di domenica e non potrebbe essere altrimenti. Il momento è magico, non può che essere sfruttato, ragion per cui Matteo è indubbiamente uno dei grandi favoriti nella corsa al titolo. Sono attesi ad un’importante riconferma anche Francesco ed Edoardo Molinari, le cui aspirazioni al successo finale sarebbero ampiamente nelle loro corde. In un field dall’ottima qualità, sono comunque tanti i possibili protagonisti, come essere l’idolo di casa Peter Hanson, gli spagnoli Pablo Larrazabal e Miguel Angel Jimenez, il francese Raphaël Jacquelin, lo scozzese Richie Ramsay, il thailandese Kiradech Aphibarnrat e gli sconfitti del PGA Champonship, l’inglese Simon Khan e lo scozzese Marc Warren.

Lorenzo Gagli deve necessariamente reagire. Il fiorentino è reduce da quattro eliminazioni al taglio consecutive, un grosso problema in chiave money list da risolvere il prima possibile. Bravo nel superare il taglio in Inghilterra una settimana fa, Alessandro Tadini cerca di entrare in zona premio nuovamente, per continuare a risalire la china in una Race to Dubai che ora lo vede al 143° posto. 119°, invece, Matteo Delpodio, come Tadini alla ricerca di un posto in classifica più alto possibile.

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