Josefa Idem si ispira al modello francese

Non sappiamo se il nuovo Ministro dello sport Josefa Idem abbia letto il nostro articolo sul connubio tra scuola e sport in Francia, ma sembra che abbia deciso di ispirarsi proprio a questo modello per i suoi programmi. Come riportato da La Repubblica, infatti, le sue idee, certamente innovatrici per l’Italia, sembrano ricalcare proprio quello che avviene da tempo in Francia.

Aumentare le ore per l’attività sportiva e soprattutto il ventaglio di discipline che gli studenti potranno praticare, sin dalla scuola elementare. Queste, in sintesi, le intenzioni di Josefa Idem. Sarà importante fare in modo che tutte le scuole recepiscano quelle che saranno le eventuali indicazioni del Ministero: alcuni esperimenti ben riusciti, infatti, esistono già, come nel caso del programma VelAScuola promosso dalla FIV (Federazione Italia Vela). Ma si tratta, appunto, di eccezioni.

La sfida è quella di fare in modo che lo sport sia davvero accessibile a tutti, non solo sulla carta, ma nella pratica, e che l’eccezione diventi la regola. Certamente, tenendo conto delle possibilità che offre il territorio dove si vive. Ma proprio questa dovrebbe essere la forza di un Paese come l’Italia, dove si incontrano tanti ambienti diversi, dal mare all’alta montagna, che permetterebbero la pratica di un’infinità di discipline sportive.

Per un approfondimento sul modello francese vi rimandiamo ancora al nostro articolo del 3 aprile scorso.

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com