Judo
Judo: i ranking mondiali dopo i campionati continentali
Oltre agli Europei, anche gli altri campionati continentali di judo hanno avuto luogo nelle ultime settimane. Questo ci dà la possibilità di analizzare i cambiamenti dei ranking mondiali dopo queste importanti competizioni, che assegnano 400 punti al vincitore.
UOMINI
-60 kg
Nella categoria più bassa guadagna il primo posto il nuovo campione europeo, il georgiano Amiran Papinašvili. Alle sue spalle troviamo il giapponese Naohisa Takato ed il russo Arsen Galstjan. Giù dal podio i nuovi campioni panamericano ed asiatico: si tratta del brasiliano Felipe Kitadai, quarto, e del giapponese Hirofumi Yamamoto, quinto. Elio Verde è 46°.
-66 kg
Anche qui l’oro europeo frutta il primato al georgiano Laša Šavdatuašvili, che supera il francese David Larose, bronzo a Budapest. Terzo è il campione asiatico, il mongolo Tumurkhuleg Davaadorj, davanti al nipponico Masashi Ebinuma ed al sudcoreano Cho Jun-Ho.
-73 kg
Nyam-Ochir Sainjargal (Mongolia), argento ai Campionati Asiatici, è primo davanti a Riki Nakaya (Giappone) ed all’olandese Dex Elmont, finito clamorosamente fuori dal podio europeo. Seguno il russo Mansur Isaev ed il sudcoreano Wang Ki-Chun. Andrea Regis è 70°.
-81 kg
Il brasiliano Victor Penalber, lauretosi campione panamericano, si impossessa della leadership ai danni del sudcoreano Kim Jae-Bum. Terzo è il campione europeo Avtandil Tčirikišvili. Sconfitto in finale da Penalber, il canadese Antoine Valois-Fortier è quarto, davanti a Jakhjo Imamov (Uzbekistan).
-90 kg
Ancora una leadership georgiana, con Varlam Liparteliani che ha perso il titolo europeo, ma non il primato mondiale. L’argento di Budapest ha oltre 200 punti di vantaggio sul cubano Asley González, oro ai panamericani, mentre il greco Ilias Iliadis, clamorosamente escluso al primo turno degli Europei, è terzo. Il russo Kirill Denisov, nuovo campione europeo, è quarto, mentre al quinto posto troviamo il giapponese Masashi Nishiyama.
-100 kg
I due finalisti europei sono ai vertici della classifica, con il ceco Lukáš Krpálek davanti all’olandese Henk Grol. Il mongolo Temuulen Battulga è terzo, stesso posto che ha occupato ai recenti Campionati Asiatici. Il russo Tagir Khaibulaev ed il brasiliano Renan Nunes, oro panamericano, completano la top 5. Domenico Di Guida è 98°.
+100 kg
Autore del “triplete” in versione judo (Olimpiadi, Mondiali, Europei) il francese Teddy Riner resta leader incontrastato della massima categoria, con quasi 600 punti di vantaggio sul brasiliano Rafael Silva, oro panamericano. Kim Sung-Min (Corea del Sud) precede l’argento europeo, Adam Okruašvili (Georgia), ed il campione africano Faicel Jaballah (Tunisia).
DONNE
-48 kg
Il Brasile ha dominato i campionati panamericani: non poteva mancare l’oro della numero 1 mondiale, Sara Menezes. Dietro di lei troviamo la giapponese Haruna Asami e le due finaliste europee, ma in ordine invertito rispetto al risultato di Budapest, visto che la belga Charline Van Snick precede la magiara Éva Csernoviczki. Un’altra giapponese, Tomoko Fukumi, è quinta, mentre Valentina Moscatt risale al 20° posto.
-52 kg
Bronzo europeo, la kosovara Majlinda Kelmendi mantiene il primato davanti alla giapponese Yuki Hashimoto. La cubana Yanet Bermoy Acosta, oro panamericano, è terza e precede la brasiliana Erika Miranda (bronzo) e la vicecampionessa europea Andreea Chițu (Romania). Assente a Budapest, Rosalba Forciniti è 18ma.
-57 kg
Campionessa europea e bronzo olimpico, la francese Automne Pavia è nettamente prima. Dietro di lei c’è la giapponese Kaori Matsumoto, seguita dalla rumena Corina Căprioriu. Top 5 anche per la brasiliana Rafaela Silva, neocampionessa continentale, e per l’austriaca Sabrina Filzmoser, sconfitta dalla Pavia nella finale europea. Giulia Quintavalle è 24ma.
-63 kg
Imbattuta nel 2013, Clarisse Agbegnenou (Francia) si gode il primato sulla slovena Urška Žolnir e sulla campionessa asiatica Xu Lili (Cina). La giapponese Miki Tanaka è quarta, mentre la campionessa mondiale Gévrise Émane è quinta. La francese ha saltato gli europei in quanto ha preferito dedicarsi ai suoi studi universitari. Edwige Gwend 27ma.
-70 kg
Mantiene il primo posto la campionessa mondiale ed olimpica Lucie Décosse (Francia), nonostante l’assenza a Budapest. Alle sue spalle ci sono la campionessa europea, l’olandese Kim Polling, e quella panamericana, la canadese Kelita Zupancic. Quarta è la brasiliana Maria Portela, mentre l’oro asiatico, Hwang Ye-Sul (Corea del Sud), è quinta.
-78 kg
La leadership resta alla statunitense Kayla Harrison. Mayra Aguiar (Brasile) e Lucie Louette (Francia), vincitrici dei rispettivi campionati continentali, si avvicinano al primo posto, mentre più indietro sono la giapponese Akari Ogata e la seconda francese, Audrey Tcheuméo, campionessa mondiale della categoria.
+78 kg
Nell’ultima categoria, la +78 kg, troviamo in testa la cubana Idalys Ortiz, che ha confermato il suo oro continentale, davanti alla giapponese Megumi Tachimoto ed alla brasiliana Maria Suelen Altheman. La francese Émilie Andéol, argento europeo, è quarta davanti alla cinese Tong Wen.