La giornata dei “nuovi italiani”: ma servono davvero?

E’ stata la giornata delle naturalizzazioni. Prima Dariya Derkach, poi Indre Sorokaite, infine Trevis Diener. 

Tre storie diverse, ma stesso interrogativo: serviranno davvero per compiere un salto di qualità nei rispettivi sport?

Partiamo dalla più giovane del terzetto, Dariya Derkach, 20enne di origine ucraina. In questo caso parlare di “naturalizzazione” ci sembra ingiusto. Giunta in Campania all’età di nove anni, ha trascorso tutta la propria adolescenza nel nostro Paese, imparando perfettamente l’italiano ed il dialetto salernitano. Insomma, un’italiana a tutti gli effetti, finalmente riconosciuta anche dalla legge. Passando al lato sportivo, siamo di fronte di una eptathleta che eccelle nel salto in lungo e nel triplo. I suoi personali, tra cui spicca un 6.55 nel lungo, risalgono però al 2011. In mezzo tanti infortuni ed un 2012 sostanzialmente perso. Talento purissimo sin da giovanissima, tanto da essere stata “corteggiata” in passato anche da Ucraina e Spagna, Dariya è chiamata al definitivo salto di qualità sin dalla prossima estate, a patto che sia sorretta dalla salute.

Per quanto riguarda Indre Sorokaite, si tratta di una schiacciatrice lituana che compirà 25 anni il prossimo 7 luglio. Sicuramente una giocatrice di caratura internazionale, ma bisogna essere sinceri: nella nuova nazionale di Mencarelli, con le sorelle Bosetti, Carolina Costagrande, Chiara Di Iulio e Valentina Fiorin, non sarà facile trovare spazio.

Infine Travis Diener. Per anni si è detto che all’Italia mancavano un play-maker ed un centro. Con l’americano il primo dei due problemi potrebbe essere stato risolto, anche se l’età (31 anni) fa pensare che si tratti di una soluzione senza finalità di lungo periodo. Il campionato italiano ha consacrato inoltre un play-maker puro come Andrea Cinciarini ed uno atipico come Daniel Hackett, oltre ai giovanissimi Matteo Imbrò ed Andrea De Nicolao. Nel complesso quindi “l’acquisto” Diener potrebbe fare molto comodo alla nazionale di Pianigiani che dovrà fare a meno di Danilo Gallinari per gli Europei in Slovenia.

federico.militello@olimpiazzurra.com