OXO: Milano in the Cage III (seconda puntata)
Un ben ritrovati a tutti i lettori della rubrica settimanale Occhio per Occhio, qui su Olimpiazzurra.com . Ricordo per chi si fosse connesso per la prima volta alla nostra rubrica che questa è la sezione di OA dedicata agli sport da combattimento e nella fattispecie all’MMA (Mixed Martial Art), i combattimenti o le tecniche delle arti marziali miste legati al mondo del Valetudo.
Oggi siamo tornati con la seconda di cinque puntate legate all’evento: Milano in the Cage terza edizione, organizzato da Born To Fight, il 4 Maggio 2013 al Palasesto di Milano. L’ultima volta (nella prima puntata), abbiamo visto l’incontro tra Alex Celotto contro Filip Kotarlic. Come visto, la vittoria è andata a Filip Kotarlic, anche se lui ne è uscito provato. Tuttavia una vittoria schiacciante e che non lascia dubbi sulla promessa che questo atleta rappresenti per l’accademia Kama di Dino Fuoco.
Questa settimana vedremo l’incontro tra Valerio Saronni vs Anderson Da Silva. Anche se tutti noi abbiamo tifato per il nostro connazionale Valerio, che combatteva contro il famoso avversario brasiliano. C’è stata una diatriba molto accesa in questi giorni sul fatto che Valerio combatta per la University of Fighting, la quale è la stessa che organizza tramite la Born To Fight l’evento Milano in the Cage. La diatriba nasce dal fatto che l’incontro è stato arbitrato da Claudio Alberton (uno dei soci fondatori della University of Fighting), e che l’incontro sia stato vinto da Valerio in circostanze dubbie è anche molto discusse. Indubbiamente Valerio stava dominando l’incontro, e a mio avviso se non ci fosse stata nessuna finalizzazione o resa al termine dell’incontro, Valerio avrebbe vinto sicuramente ai punti. Ma la controversia non riguarda Valerio, ma il conflitto d’interessi che c’è insito nel fatto che l’arbitro di un incontro tanto importante, fosse anche uno dei dirigenti della squadra per cui combatte Valerio. Come già detto è un conflitto d’interessi che nello sport non può essere giustificato, per di più se il tuo atleta vince in un contesto cosi poco chiaro. Ma noi vogliamo essere ottimisti, e come sentirete dall’intervista fatta dopo l’incontro, Valerio afferma che avrebbe preferito vincere in un modo più onorevole. Inoltre afferma che ci sarà modo di incontrare nuovamente Anderson e vedere chi è il più forte. Quindi il nostro sguardo è rivolto all’organizzazione di Born To Fight, ricercando una possibile rivincita da parte di Da Silva nei confronti di Valerio, per sfatare ogni dubbio su quello che accadde in gabbia quella sera e vedere chi è il più forte tra i due.
Ora godetevi lo spettacolo, con la mia telecronaca in differite dell’incontro. E arrivederci alla terza puntata ….!