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Pallanuoto, A1: top&flop di gara1 della finale scudetto

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Eleggiamo i migliori e i peggiori della finale scudetto del campionato di pallanuoto maschile.

Top

Ferla Pro Recco: nonostante non disputi il miglior match della stagione, la squadra ligure riesce lo stesso ad uscire vincitrice in questa gara 1 in casa dell’AN Brescia. Vittoria molto importante perchè, in caso di successo sabato in gara 2 nella piscina comunale di Sori, arriverà il ventisettesimo scudetto.

AN Brescia: ottima prestazione per la squadra vincitrice della regular season. I bresciani in un PalaSystema scatenato si fanno valere per tutta la partita e solo all’ultimo secondo perdono l’opportunità dei supplementari, quando la rete a 18″ dalla fine di Fiorentini sembrava averli fatti ormai raggiungere. La squadra di mister Bovo proverà a rifarsi a partire da sabato sera in gara 2.

Stefano Tempesti & Marco Del Lungo: si confermano i portieri più forti d’Italia e anche tra i primi al mondo. Se per l’esperto estremo difensore capitano del Settebello e della Pro Recco non c’erano dubbi, Del Lungo quest’anno è la vera sorpresa dell’AN Brescia, con continue prestazioni super, a soli 23 anni, si è già conquistato il nominativo di “erede” di Tempesti.

Flop

Arbitri, Bianchi e Gomez: i due direttori di gara fanno di tutto per far esplodere le polemiche dei giocatori del Brescia. Prima assegnano una rete ad Aicardi con la palla che sembrava non aver attraversato del tutto la porta, poi la scelta più clamorosa nell’assegnare all’ultimo secondo un’espulsione dubbia ad Elez (risultata poi decisiva ai fini della rete di Madaras). Ma non solo: continue superiorità numeriche e controfalli assegnati ad entrambe le squadre. Non sembrano essere stati all’altezza di una finale scudetto.

gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

 

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