Tennis

Roland Garros 2013: Seppi soffre ma passa il turno

Pubblicato

il

Esordio positivo e sofferto quello di Andreas Seppi al Roland Garros. L’altoatesino ha sconfitto in cinque set l’argentino Leonardo Mayer in cinque set con il punteggio di 6-7 6-4 6-3 6-7 6-4 dopo tre ore e quarantanove minuti di gioco. Un successo davvero importante per l’altoatesino, che riassapora il gusto della vittoria dopo tre sconfitte consecutive.

Contro il numero 62 del mondo e buon specialista della terra, l’azzurro ha dovuto tirar fuori tutte le energie possibili e rimediare ad una situazione che si era fatta molto critica nell’ultimo set, visto che Andreas si trovava indietro anche di un break. L’inizio di Seppi non è stato dei migliori e la sensazione è stata quella di vedere il giocatore spento e inconcludente delle ultime uscite a Roma e Nizza. Nonostante i numerosi regali di Mayer, il tiebreak se lo aggiudica il sudamericano, ma la reazione del nostro portacolori non si fa attendere e nei successivi due set Andreas ritrova i suoi colpi e si porta a condurre nel match.

Quando l’inerzia dell’incontro sembra poter volgere a favore dell’azzurro, ecco che arriva il break conquistato da Mayer e la possibilitá per l’argentino di portare il tutto al quinto set. Seppi è bravissimo a reagire e conquista tre giochi consecutivi e addirittura si costruisce l’occasione di servire per il match. Purtroppo sul piú bello il numero 22 del mondo si inceppa e perde il servizio e prosegue il suo momento no anche nel successivo tiebreak.

Il quinto e decisivo set è molto simile a quello prima, perchè Mayer strappa il servizio in apertura e conduce per 4-3, prima di subire il ritorno di Seppi, che infila ancora una volta un break di tre game e questa volta puó gioire per il successo finale.

Al prossimo turno l’avversario sarà il croato Kavcic, mai scontrato in carriera dall’azzurro. Una buona occasione di andare al terzo turno, visto che a Parigi Andreas difende gli ottavi di finale conquistati l’anno scorso.

 

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da andreasseppi.com

 

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version