Scherma, Occhiuzzi secondo a Varsavia

Un altro secondo posto per Diego Occhiuzzi, un altro grande risultato. Ma a Varsavia lo sciabolatore napoletano avrebbe potuto ottenere anche di più. Perché nella finale contro Buikevich, Occhiuzzi è stato sconfitto più dai crampi che dall’avversario, e dopo aver dominato per buona parte l’assalto, si è dovuto arrendere per una sola stoccata: 15-14.

Per Diego si tratta della terza finalissima in stagione, della settima finale a otto. Si tratta di un risultato che permette a Occhiuzzi di superare Aron Szilagy e riproporsi in vetta alla classifica di Coppa del Mondo, in un anno post olimpico che per ora è stato semplicemente strepitoso. Europei e Mondiali sono obiettivi sempre più vicini e sempre più realistici.

Ottima anche la prova di Luigi Samele, fermato nel tabellone degli otto dal tedesco Wagner per una sola stoccata. Stop nei 32 per Enrico Berré e Luca Curatoli, sconfitti da Doliceanu per 15-6 e da Wagner per 15-7. Fuori nei 64, invece, Murolo e Miracco.

A Rio de Janeiro sono salite in pedana le spadiste. La migliore delle azzurre nella prova individuale è stata Bianca Del Carretto, eliminata agli ottavi dalla tedesca Sozanska e decima alla fine, dopo aver eliminato Giulia Rizzi nelle 32. Un buon risultato che conferma la ripresa iniziata con il bronzo di Xuzhou. La squadra composta dalla stessa Del Carretto, Francesca Quondamcarlo, Giulia Rizzi e Rossella Fiamingo, è arrivata invece ottava.