Serie A: il Napoli torna in Champions, Palermo e Siena ad un passo dal baratro della B

Mancano ormai solo due giornate al termine del campionato di Serie A, già vinto dalla Juventus, e piano piano si stanno delineando tutti i verdetti. I bianconeri, corsari grazie ad un gran gol di Matri a Bergamo, continuano infatti la propria rincorsa al record di punti della società (91 con Fabio Capello), mentre il Napoli espugna nettamente Bologna (0-3) e conquista matematicamente il secondo posto che significa Champions League diretta. Per i partenopei, eliminati nel marzo 2012 agli ottavi dal Chelsea futuro campione, si tratta del giusto coronamento per l’ennesima stagione di vertice della gestione Mazzarri.

Consolida la terza posizione il Milan, che umilia senza fatica un rassegnato Pescara per 4-0 grazie all’undicesimo gol in campionato di Mario Balotelli, sempre più punta di diamante dei rossoneri. Il vantaggio sulla Fiorentina (ok a Siena di misura) quarta, a due giornate dal termine, rimane dunque di quattro lunghezze e Massimiliano Allegri non dovrebbe incontrare altri ostacoli verso la conquista dei preliminari della competizione più ambita. Ribaltone invece per quanto riguarda la lotta all’Europa League: l’Udinese approfitta del ko della Roma in casa con il Chievo e, vincendo per 3-2 a Palermo con una prestazione imperiosa, scavalca i giallorossi al quinto posto. La squadra di Andreazzoli è raggiunta anche dalla Lazio, che supera per 3-1 l’Inter, e verosimilmente le due romane si giocheranno l’ultimo pass per l’Europa in una finale di Coppa Italia che si preannuncia caldissima.

Andrea Stramaccioni si allontana dalla panchina dei nerazzurri. Il tecnico ex Primavera, falcidiato dagli infortuni e da qualche errore di troppo dei suoi (ieri in particolare Handanovic e Alvarez), rimane fermo a quota 53 punti e deve dire addio ad ogni velleità di qualificazione anche all’Europa League: adesso Moratti pare intenzionato a non confermarlo sulla panchina di San Siro.

Festeggiano la matematica salvezza Atalanta e Sampdoria (1-1 interno con il Catania) e si avvicinano alla permanenza nella massima serie anche Torino e Genoa. Le due compagini, un tempo gemellate, non si complicano la vita a vicenda nello scontro diretto – terminato con uno scialbo 0-0 – e in virtù del crollo del Palermo salgono rispettivamente a quattro e tre punti di margine sui siciliani terzultimi. Solo la matematica, infatti, tiene in vita rosanero e Siena, i quali però sono veramente ad un passo dal baratro della Serie B, dove raggiungeranno il Pescara.

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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Foto da: Francesco Pecoraro/LaPresse